Massimo Umax preferisce non pubblicare la Verità emersa dal suo Consulto di Cartomanzia per non destabilizzare eventualmente le parti interessate e/o l'opinione pubblica e lascia quindi a te la libertà di interpretare, come meglio credi, i Tarocchi sottostanti.
Ecco cosa dicono i Tarocchi relativamente alla notizia che vede perdere l’occhio destro e la mano sinistra l’artificiere della Polizia che a Firenze (Toscana) a causa dell’esplosione di un ordigno avvenuta intorno alle 5:30 della notte di Capodanno. La bomba si trovava davanti alla sede della libreria ‘Il Bargello’ che fa riferimento a Casa Pound. L’artificiere, ricoverato all’ospedale, è stato sottoposto a intervento chirurgico, dopo le gravi ferite soprattutto alle mani e al volto. Il ferito è un sovrintendente della polizia in servizio nel nucleo artificieri della Questura di Firenze (Toscana), che controllava obiettivi sensibili, ha notato un involucro sospetto infilato tra le maglie della serranda della libreria, non lontano dal centro storico. Era un pacco con fili elettrici e un timer: gli agenti hanno capito subito che non poteva essere, per dimensioni e forma, un grosso petardo della notte di San Silvestro. La pattuglia ha chiamato la questura, sono arrivati una volante e gli artificieri, la zona è stata isolata, come secondo procedura. Gli artificieri giunti sul posto stavano lavorando al disinnesco dell’ordigno, quando è avvenuto lo scoppio. Sono state avviate le prime indagini condotte dalla Digos, una volta informato il procuratore capo, e sono in corso delle perquisizioni nell’ambiente dell’area anarchica fiorentina, secondo quanto appreso dall’Ansa. La stessa agenzia riferisce che la bomba, di tipo artigianale, conteneva anche parti metalliche.
La libreria, centro culturale di destra cui fanno riferimento circa 150 soci, è da tempo nel mirino dell’antagonismo fiorentino e degli ambienti anarchici, che premono per farla chiudere. Il 14 gennaio 2016, di sera, una ventina di incappucciati ha assaltato il locale. La porta a vetri è stata danneggiata. La notte tra il 2 e il 3 febbraio 2016 è esplosa una bomba-carta davanti alla sede della libreria: danneggiato il bandone del negozio e il vetro di un’auto in sosta. Sul muro di un palazzo sul lato opposto della strada è rimasta una scritta a favore della liberazione di tre anarchici che avevano incendiato, nel Parmense, la casa di un militante di Casapound. Altri episodi simili si erano registrati nel 2015.
“Dobbiamo avere il coraggio di iniziare a chiamare le cose col proprio nome”, scrive il responsabile di CasaPound a Firenze, esprimendo solidarietà al poliziotto ferito. “Siamo di fronte ad un vero e proprio attentato terroristico che in niente come modalità e forma mentis si differenzia da quelli dell’Isis. Gli attentatori con un ordigno di quel tipo hanno accettato l’idea di poter colpire chiunque potesse casualmente passare da lì”.