Massimo Umax preferisce non pubblicare la Verità emersa dal suo Consulto di Cartomanzia per non destabilizzare eventualmente le parti interessate e/o l'opinione pubblica e lascia quindi a te la libertà di interpretare, come meglio credi, i Tarocchi sottostanti.
Ecco cosa dicono i Tarocchi relativamente alla notizia che vede gli Stati Uniti declassificare per la prima volta documenti classificati del periodo della dittatura argentina: lo ha annunciato Barack Obama durante una visita al memoriale che ricorda a Buenos Aires i “desaparecidos” della lunga dittatura militare argentina. I documenti riservati che saranno declassificati riguardano il periodo in cui l'Argentina è stata governata da una dittatura militare (appoggiata dagli Usa), che il presidente Macri ha definito come il più buio della storia dell'Argentina. Circa 30 mila persone sono state uccise sotto il regime e in migliaia sono state arrestate illegalmente e torturate in quella che è passata alla storia come la “Guerra Sporca”.
La responsabilità americana va rintracciata a partire dalla prima metà degli anni '70. In quel periodo, durato fino a circa i primi anni '80, gli Usa implementarono in tutto il Sudamerica un piano per arrestare e contenere il rischio di un rafforzamento dei partiti e dei gruppi marxisti-comunisti-peronisti conosciuto come Operazione Condor. Nell'ambito di questa campagna di repressione, gestita dalla Cia, sono stati insediati i regimi di Augusto Pinochet in Cile e di Rafael Videla in Argentina. Le informazioni che saranno rivelate potrebbero riguardare non solo il ruolo degli Usa nel colpo di Stato di Videla, ma anche i crimini del regime verso le opposizioni in cui la Cia potrebbe aver avuto responsabilità che vanno oltre il semplice silenzio-assenso.
La decisione di rivelare segreti decennali vuole essere una dimostrazione di buoni intenti, quella del presidente Usa, ma anche un doveroso gesto verso la storia.
"Siamo assolutamente determinati a fare la nostra parte e spero che questo gesto aiuti a ricostruire la fiducia tra i nostri Paesi", ha detto Obama.