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Massimo Umax preferisce non pubblicare la Verità emersa dal suo Consulto di Cartomanzia per non destabilizzare eventualmente le parti interessate e/o l'opinione pubblica e lascia quindi a te la libertà di interpretare, come meglio credi, i Tarocchi sottostanti.
Ecco cosa dicono i Tarocchi relativamente alla notizia che vede una mamma di Longarone in provincia di Belluno (Veneto) riconoscere, a novembre del 2013, suo figlio, che aveva 3 anni, tra i miliziani dell'Isis. Il bambino di tre anni fu portato via dalla provincia di Belluno (Veneto) dal padre che all'epoca aveva deciso di arruolarsi con i miliziani dell'Isis. La madre aveva riconosciuto suo figlio in una foto: "Riportatelo da me". L'uomo, bosniaco di Doboj, aveva lasciato sua moglie, il suo lavoro da imbianchino e la sua vita a Longarone in provincia di Belluno (Veneto) per diventare un miliziano. Al suo bambino, aveva deciso, sarebbe toccata la stessa sorte. Qualche mese dopo il rapimento e la fuga, da Internet venne a galla una fotografia che mostrava l’ex imbianchino morto. La conferma fu recapitata dai parenti bosniaci dell'uomo, per far sapere alla donna che il piccolo stava bene, nonostante la morte del papà. La mamma lotta ancora disperatamente affinché il suo bambino, che oggi ha 5 anni, possa ritornare a casa da lei.
Massimo Umax preferisce non pubblicare la Verità emersa dal suo Consulto di Cartomanzia per non destabilizzare eventualmente le parti interessate e/o l'opinione pubblica e lascia quindi a te la libertà di interpretare, come meglio credi, i Tarocchi sottostanti.
Ecco cosa dicono i Tarocchi relativamente alla notizia che vede una mamma di Longarone in provincia di Belluno (Veneto) riconoscere, a novembre del 2013, suo figlio, che aveva 3 anni, tra i miliziani dell'Isis. Il bambino di tre anni fu portato via dalla provincia di Belluno (Veneto) dal padre che all'epoca aveva deciso di arruolarsi con i miliziani dell'Isis. La madre aveva riconosciuto suo figlio in una foto: "Riportatelo da me". L'uomo, bosniaco di Doboj, aveva lasciato sua moglie, il suo lavoro da imbianchino e la sua vita a Longarone in provincia di Belluno (Veneto) per diventare un miliziano. Al suo bambino, aveva deciso, sarebbe toccata la stessa sorte. Qualche mese dopo il rapimento e la fuga, da Internet venne a galla una fotografia che mostrava l’ex imbianchino morto. La conferma fu recapitata dai parenti bosniaci dell'uomo, per far sapere alla donna che il piccolo stava bene, nonostante la morte del papà. La mamma lotta ancora disperatamente affinché il suo bambino, che oggi ha 5 anni, possa ritornare a casa da lei.
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