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Massimo Umax preferisce non pubblicare la Verità emersa dal suo Consulto di Cartomanzia per non destabilizzare eventualmente le parti interessate e/o l'opinione pubblica e lascia quindi a te la libertà di interpretare, come meglio credi, i Tarocchi sottostanti.
Ecco cosa dicono i Tarocchi relativamente alla notizia che vede, in base alla versione fornita da una scuola in provincia di Fermo (Marche), un alunno che era già andato al bagno diverse volte, chiedere nuovamente all'insegnante di dover utilizzare i servizi igienici. Nella stessa classe però ci sono altri alunni che hanno già avanzato la stessa richiesta e l'insegnante, per questioni di sicurezza, autorizza soltanto un'uscita alla volta: quando torna in aula lo studente uscito in precedenza, può andarci il prossimo della fila. Purtroppo il tempo di attesa è troppo lungo e l'alunno, probabilmente colpito da dissenteria, non riesce a trattenere i suoi bisogni e se la fa sotto. Qualche ora dopo, in una pagina di un gruppo piuttosto frequentato di Facebook, compare un post (poi rimosso) con il quale viene incolpata l'insegnante, rea di non aver accolto la richiesta del suo alunno. La polemica sulla rete è servita. La notizia si diffonde in un attimo e fa il giro del paese.
"Sfido chiunque a capire le urgenze dei vari ragazzi" ha spiegato la dirigente scolastica che difende l'operato dell'insegnante coinvolta nell'episodio. Le esternazioni ricevute potrebbero avere delle ripercussioni legali anche se ieri mattina sono arrivate le scuse dell'autore del discusso post.
Massimo Umax preferisce non pubblicare la Verità emersa dal suo Consulto di Cartomanzia per non destabilizzare eventualmente le parti interessate e/o l'opinione pubblica e lascia quindi a te la libertà di interpretare, come meglio credi, i Tarocchi sottostanti.
Ecco cosa dicono i Tarocchi relativamente alla notizia che vede, in base alla versione fornita da una scuola in provincia di Fermo (Marche), un alunno che era già andato al bagno diverse volte, chiedere nuovamente all'insegnante di dover utilizzare i servizi igienici. Nella stessa classe però ci sono altri alunni che hanno già avanzato la stessa richiesta e l'insegnante, per questioni di sicurezza, autorizza soltanto un'uscita alla volta: quando torna in aula lo studente uscito in precedenza, può andarci il prossimo della fila. Purtroppo il tempo di attesa è troppo lungo e l'alunno, probabilmente colpito da dissenteria, non riesce a trattenere i suoi bisogni e se la fa sotto. Qualche ora dopo, in una pagina di un gruppo piuttosto frequentato di Facebook, compare un post (poi rimosso) con il quale viene incolpata l'insegnante, rea di non aver accolto la richiesta del suo alunno. La polemica sulla rete è servita. La notizia si diffonde in un attimo e fa il giro del paese.
"Sfido chiunque a capire le urgenze dei vari ragazzi" ha spiegato la dirigente scolastica che difende l'operato dell'insegnante coinvolta nell'episodio. Le esternazioni ricevute potrebbero avere delle ripercussioni legali anche se ieri mattina sono arrivate le scuse dell'autore del discusso post.
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