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Massimo Umax preferisce non pubblicare la Verità emersa dal suo Consulto di Cartomanzia per non destabilizzare eventualmente le parti interessate e/o l'opinione pubblica e lascia quindi a te la libertà di interpretare, come meglio credi, i Tarocchi sottostanti.
Ecco cosa dicono i Tarocchi relativamente alla notizia che vede torture messe in atto dai dipendenti di una casa di cura di Vercelli (Piemonte) nei confronti di pazienti anziani e disabili: schiaffi, pugni, maltrattati con manici di scopa e chiavi, umiliazioni e vessazioni, costretti a giacere per terra e calpestati. Arrestati nel corso di un blitz di polizia: per 11 di loro è prevista la custodia cautelare in carcere mentre altri 7 sconteranno la pena ai domiciliari.
Finora le vittime accertate sono 12 ma gli episodi di violenza contestati sarebbero oltre trecento. A far scattare le indagini, partite ad agosto dello scorso anno, la denuncia contro ignoti del padre di una delle pazienti ospite della struttura, insospettito dai continui segni di maltrattamenti che scopriva sul corpo della figlia. Il racconto dell’uomo ha spinto le forze dell’ordine a monitorare l’attività della casa di cura istallando apparecchiature audio-video.
La casa di cura fa parte della catena di strutture aperte nel Nord Italia da una santona e guaritrice, condannata nel 2008 a sette anni di carcere per esercizio abusivo della professione medica e per truffa ai danni dei pazienti delle sue cliniche che raggirava promettendo guarigione in cambio di ingenti somme di denaro. Arrestata nuovamente insieme con il marito nel 2010.
Massimo Umax preferisce non pubblicare la Verità emersa dal suo Consulto di Cartomanzia per non destabilizzare eventualmente le parti interessate e/o l'opinione pubblica e lascia quindi a te la libertà di interpretare, come meglio credi, i Tarocchi sottostanti.
Ecco cosa dicono i Tarocchi relativamente alla notizia che vede torture messe in atto dai dipendenti di una casa di cura di Vercelli (Piemonte) nei confronti di pazienti anziani e disabili: schiaffi, pugni, maltrattati con manici di scopa e chiavi, umiliazioni e vessazioni, costretti a giacere per terra e calpestati. Arrestati nel corso di un blitz di polizia: per 11 di loro è prevista la custodia cautelare in carcere mentre altri 7 sconteranno la pena ai domiciliari.
Finora le vittime accertate sono 12 ma gli episodi di violenza contestati sarebbero oltre trecento. A far scattare le indagini, partite ad agosto dello scorso anno, la denuncia contro ignoti del padre di una delle pazienti ospite della struttura, insospettito dai continui segni di maltrattamenti che scopriva sul corpo della figlia. Il racconto dell’uomo ha spinto le forze dell’ordine a monitorare l’attività della casa di cura istallando apparecchiature audio-video.
La casa di cura fa parte della catena di strutture aperte nel Nord Italia da una santona e guaritrice, condannata nel 2008 a sette anni di carcere per esercizio abusivo della professione medica e per truffa ai danni dei pazienti delle sue cliniche che raggirava promettendo guarigione in cambio di ingenti somme di denaro. Arrestata nuovamente insieme con il marito nel 2010.
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