Massimo Umax preferisce non pubblicare la Verità emersa dal suo Consulto di Cartomanzia per non destabilizzare eventualmente le parti interessate e/o l'opinione pubblica e lascia quindi a te la libertà di interpretare, come meglio credi, i Tarocchi sottostanti.
Ecco cosa dicono i Tarocchi relativamente alla notizia che vede un attentato kamikaze riportare il terrore all'estero, precisamente ad Istanbul in Turchia, nella zona del terminal dei voli internazionali, dove uomini armati di pistole e kalashnikov hanno sparato sulla polizia e sulla folla e poi si sono fatti esplodere. Almeno 41 i morti e 239 feriti, tra poliziotti, personale in servizio nello scalo e viaggiatori. Tutto fa pensare che dietro la strage ci siano militanti dello Stato islamico, anche se al momento non risulta alcuna rivendicazione. Si parla anche, ma senza alcuna ufficialità, di un arresto compiuto nella notte: si tratterebbe del settimo componente del commando, forse una donna. La pista investigativa che conduce al jihadismo si compone di un ulteriore indizio: proprio ieri mattina infatti il procuratore di Ankara aveva chiesto il rinvio a giudizio e la condanna a più di 100 ergastoli per 27 miliziani, accusati di aver pianificato le stragi di Suruc e di Ankara, nelle quali lo scorso 20 luglio e 10 ottobre scorso persero la vita rispettivamente 31 e 103 persone. Tra gli accusati solo dieci si trovano in carcere. L'altro movente potrebbe avere a che fare con le relazioni tra Mosca e Ankara e tra Ankara e Israele, entrambe avviate verso la normalizzazione. La strage ha accelerato il riavvicinamento tra Recep Tayyp Erdgan e Vladimir Putin, che oggi si sono sentiti telefonicamente e hanno programmato di vedersi di persona. Il Cremlino ha, intanto, deciso la rimozione delle sanzioni contro Ankara, a partire da quelle nel settore turistico. Lunedì scorso il capo di Stato turco aveva fatto le proprie scuse per l'abbattimento di un caccia russo al confine con la Siria. E secondo una giornalista della Dogan Tv, l'intelligence turca aveva avvisato una ventina di giorni fa del rischio di un attacco ad Istanbul da parte dello Stato Islamico. E tra i possibili obiettivi elencati era stato inserito l'aeroporto Ataturk. "Le unità di intelligence hanno inviato una lettera di avvertimento alle massime autorità dello stato all'inizio di giugno, circa 20 giorni fa, lanciando l'allarme su Istanbul", ha detto la reporter, secondo quanto riportato dal sito di Hurriyet.
"C'erano tanti bambini piccoli che piangevano, la gente che urlava, vetri rotti e il sangue su tutto il pavimento. L'area era molto affollata, c'era il caos", ha raccontato Diana Eltner, 29, psicologa svizzera che era in viaggio da Zurigo. Drammatico il racconto di un altro testimone, Paul Roos, 77 anni, turista sudafricano intervistato dall'agenzia Reuters. "Uno l'ho visto in faccia, era completamente vestito di nero e il volto non era coperto. Era a una cinquantina di metri da me, nella sala partenze internazionali. Mi sono nascosto dietro un bancone, ma spiavo quello che faceva. Era nervoso e ha cominciato ad avanzare nella nostra direzione. Aveva un'arma nella giacca e la impugnava. Si guardava intorno con ansia per vedere se qualcuno provava a fermarlo. Poi è andato giù per la scala mobile. Abbiamo sentito un po' di spari e poi un'altra esplosione. E non ci sono stati altri spari".