E' il cuore dell'inverno, quando l'aria è più fredda e la brina avvolge i rami secchi degli alberi addormentati che contraddistingue il periodo dell'Acquario. Al terzo segno d'aria, governato da Saturno e Urano, non si possono che associare le pietre scure, blu, viola e nere. Le relazioni con gli altri sono il punto focale della sua esistenza ed il confronto è indispensabile per la sua creatività, anche se a volte un sovraccaricarsi di pressioni esterne, soprattutto se troppo emotive, lo possono mandare in tilt. Non dimentichiamo che è un celebrale e la mente è ciò che governa la sua esistenza, quindi situazioni che implicano coinvolgimenti troppo emotivi non solo lo soffocano, ma lo stressano anche. E' difficile vedere un Acquario in ansia, perché la sua tendenza a razionalizzare lo protegge da molte emozioni spiacevoli e sa fronteggiare gli inconvenienti con rigor di logica e sangue freddo. Eppure talvolta ha bisogno di qualcosa che lo supporti. La sua originalità lo porta inevitabilmente ad una certa confusione di idee e di ruoli che possono essere risolti grazie all'aiuto del Quarzo che porta ordine nei pensieri e schiarisce la mente. Lo zaffiro blu invece promuove la concretezza e stimola la concentrazione totale senza far perdere di vista la visione dell'insieme, spingendo il nativo del segno a concentrarsi sugli obiettivi e a perseguirli senza distrazioni. Consente di esaminare con obiettività la vita e a modificarne gli aspetti indesiderati, affinando il desiderio di conoscenza e saggezza, donando sicurezza interiore, fede e amore per la verità. Ha inoltre un effetto calmante e rassicurante, aiuta nei momenti di depressione e, in caso di disturbi di carattere psichico, favorisce i processi di guarigione e si rivela particolarmente utile nelle malattie riguardanti il sistema nervoso.