
Il Pesci è il dodicesimo segno dello zodiaco e il suo elemento è l’Acqua. E’ governato da Nettuno, è un segno mobile e per questo una delle sue principali caratteristiche è la mutevolezza. L'acqua che governa questo mistico segno è l'acqua dei mari, degli oceani infiniti dove se si osserva la linea dell'orizzonte, la si confonde facilmente, in quanto indecifrabile è il confine fra cielo e acqua. Di conseguenza, a questo segno sono associate le pietre di colore azzurro o comunque dotate di una certa luminescenza. L’acquamarina ha la proprietà di donare ai figli del mare innanzitutto la tranquillità: stato d'animo che spesso manca a causa delle continue altalene provocate da un eccesso di emotività. Inoltre infonde un senso di serenità, ispira la creatività ed è quindi ideale per chi vuole dedicarsi alla meditazione. Può essere considerata una sorta di “bilancia” in grado di armonizzare il fisico e la mente. La presenza di tracce di ferro dona alla pietra il suo magnifico colore. Può assumere diverse tonalità che vanno dall’azzurro chiaro al verde azzurro e al blu cupo. Nota fin dai tempi più remoti come pietra protettrice dei marinai e dei pescatori, l’Acquamarina è anche ritenuta una gemma porta fortuna in amore, ottima per rendere durature le unioni. L’acquamarina era la pietra legata alla dea delle acque e del mare e il suo pianeta è la Luna, che controlla le maree e le energie psichiche. Per questo veniva utilizzata soprattutto dai marinai come amuleto contro le intemperie del mare e le burrasche. L’antica tradizione sostiene inoltre che vince il dolore e lo sconforto. Il colore e la bellezza dell’Acquamarina erano molto apprezzati anche in tempi antichissimi. E’ stata trovata anche nelle antiche tombe egizie. La pietra previene i problemi della gola e della tiroide, aumenta la memoria e la concentrazione. Viene consigliata a chi non riesce ad esprimere liberamente i propri bisogni e le proprie idee. Amplifica la capacità respiratoria, previene le allergie.