
Il Leone è il quinto segno dello zodiaco e secondo dei segni di fuoco. Dopo aver esplorato i rarefatti lidi del Cancro, approdiamo nel domicilio del Sole e come tale anche il nativo si sente al centro dell'universo. Forte, magnanime, generoso, orgoglioso e un po’ egocentrico sente forte il desiderio che tutte le sue doti gli vengano riconosciute dalle persone che lo circondano, in cambio offrirà fedeltà e presenza. La pietra che più gli si addice è sicuramente l'Ambra dalle sfumature color giallo ocra che richiama indubbiamente il sole. Anche se l'Ambra non è una vera e propria pietra, ma una gemma organica (non minerale) ed è il frutto della fossilizzazione della resina di albero, secondo la cristalloterapia, si dice che l'Ambra ha la proprietà di assorbire la negatività e di favorire la concentrazione, è quindi consigliata soprattutto a chi studia. La sola consapevolezza di portare un oggetto di tale bellezza, rafforza la sicurezza nella persona che la indossa. Nel mondo occidentale si riteneva che questa pietra, per la sua caratteristica di elettrizzarsi e per i suoi effluvi aromatici, potesse beneficiare se posta in qualsiasi zona del corpo che presenti la necessità di essere riequilibrata o in qualsiasi punto del corpo oppresso dal dolore. Assorbendo le energie dissonanti, aiuta nel processo di autoguarigione, dona ottimismo e spensieratezza. Protegge dai disturbi del cuore che possono colpire nella vecchiaia i nativi del Leone. Favorisce lo sviluppo di una natura solare di chi ne fa utilizzo, anche se inizialmente può apparire arrendevole, rendendo spontanei e aperti. Altamente protettiva, aiuta anche nella manifestazione delle proprie idee nella realtà quotidiana, fortifica il plesso solare, dona chiarezza mentale, equilibrio e fiducia nelle proprie possibilità. L‘Ambra può aiutare le carenze del metabolismo, i problemi di udito e i disturbi allo stomaco. Sembra che abbia la qualità di esaltare la naturale bellezza di chi la porta, di attrarre amicizia e compagnia alle persone sole e di favorire la felicità. Piccoli pezzi d'ambra venivano aggiunti alle pozioni d'erbe per attrarre l'amore o portati presso il cuore per attrarre un compagno.