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ASTROLOGIA CAPRICORNO MITOLOGIA GRECA ROMANA
I Greci narravano che Zeus vi aveva voluto raffigurare un travestimento del dio Pan. Quando Tifone, il mostro che la Madre Terra aveva generato con Tartaro per vendicarsi dell’eccidio dei suoi figli, i Giganti, si lanciò con la sua mole che toccava le stelle alla conquista dell’Olimpo, gli dei fuggirono terrorizzati in Egitto dove si travestirono da animali: Pan trasformò la parte posteriore del corpo in un pesce e la restante in un capro. Atena, che non era fuggita, rimproverò Zeus per la sua codardia convincendolo a combattere contro Tifone. Il re degli dei scagliò una folgore contro il mostro, per poi ferirlo con una falce di diamante e inseguirlo fino al monte Casio che sovrasta la Siria. Qui, vedendolo in cattive condizioni, cominciò a lottare con lui a mani nude. Ma Tifone, nonostante la ferita, era ancora capace di combattere valorosamente, tant’è vero che lo avvolse tra le sue spire imprigionandolo; e strappata la falce, gli tagliò i tendini delle mani e dei piedi. Così immobilizzato, lo trasportò sulle spalle attraverso il mare fino alla Cilicia e, giunto nell’antro Coricio, ve lo rinchiuse. Nascose prudentemente i divini tendini in una pelle d’orso che affidò alla custodia della sorella Delfine, il cui corpo terminava con una coda di serpente. Fu Pan a salvare Zeus terrorizzando la mostruosa fanciulla con un improvviso, orribile urlo, mentre Ermes sottraeva i tendini per riattaccarli alle membra del dio. Il re degli dei, recuperate le forze, si lanciò su un carro di cavalli alati all’inseguimento di Tifone e cominciò a bersagliarlo di fulmini. L’apocalittica battaglia si concluse a favore di Zeus, il quale riuscì a uccidere il mostro e a seppellirlo sotto il monte Etna che da allora, narra Apollodoro, sprizza il fuoco di quei fulmini. Per ringraziare Pan, il celeste sovrano volle che da quel giorno in poi apparisse nel cielo la figura animale che il suo salvatore aveva assunto in Egitto per sottrarsi alla furia di Tifone. La sua associazione con il Capricorno ispirò nel periodo classico un secondo nome alla costellazione, che venne chiamata anche Pan. |