Quante volte ci scervelliamo alla ricerca della soluzione di un problema che ci preoccupa e nel pensarlo non ci accorgiamo che il nostro pensiero inconsciamente lo sta ingrandendo invece di risolverlo? Come è possibile? Ebbene, dalle basi della fisica quantistica ci viene la risposta. Tutto ciò che ci circonda, materiale e non, ha una consistenza e genera energia sottoforma di onde capaci di ripetersi nell'etere in maniera tale da generare in sequenza una sorta di eco. Possiamo considerare la nostra mente come una macchina riproduttrice di energia e noi possiamo scegliere che tipo di energia vogliamo riprodurre. Ad esempio se noi abbiamo un problema, abbiamo due alternative: essere positivi, quindi pensare che tutto si risolverà al meglio oppure essere negativi, pensando che non ci sia niente da fare. Nel primo caso andremo a generare un'energia positiva con delle vibrazioni alte che si riprodurranno intorno a noi creando inconsciamente dei meccanismi che secondo le onde si attiveranno in maniera tale che si creeranno le situazioni che porteranno alla risoluzione del problema. Nel secondo caso invece pensando che la situazione non si risolverà, andremo a generare delle onde di bassa frequenza che andranno a creare in sequenza degli eventi che rallenteranno tantissimo la risoluzione del problema, rendendolo di difficile risoluzione. Non dimentichiamo che noi siamo energia, tutto ciò che ci circonda lo è, per questo è importante programmare la nostra mente a produrre pensieri positivi, i quali genereranno vibrazioni positive che si riprodurranno in sequenza in tutto l'etere generando eventi positivi. Provate a sorridere al prossimo problema che vi si presenta, invece di arrabbiarvi: contribuirete ad alzare le vibrazioni positive che faranno bene a voi e anche alla pace nel mondo!