ASTROLOGIA PREVISIONALE
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Ognuno dei tre sistemi principali di
direzione ha i propri assertori ma allo stato attuale delle conoscenze astrologiche
occorre unire nelle ricerche di previsione i tre sistemi con il tema di
rivoluzione solare e i transiti. Ognuna di queste direzioni si misura su un
cerchio differente (quello dell’orizzonte, dell’equatore e dell’eclittica e
perciò rispondono a dei punti di vista differenti). Le direzioni primarie
corrispondono a degli avvenimenti propriamente detti, a dei fatti materiali, le
direzioni secondarie agirebbero piuttosto mentalmente, psichicamente o
emozionalmente, si applicano meno agli effetti che alle cause. Il sistema delle
direzioni simboliche annuncerebbe l’avvenimento mentre le direzioni primarie lo
realizzano. Prima di formulare delle previsioni occorre però tenere in
considerazione il carattere del soggetto, la sua età, la volontà e il grado
d’intelligenza per non incorrere in grossi errori. Quando si giudicano gli
effetti delle direzioni occorre tener presente il tenore del tema natale perché
anche degli aspetti deboli che sono in armonia con le tendenze indicate nel
tema natale saranno più attive d’un forte aspetto che è contrario alle
indicazioni radicali. Queste sono le regole da ricordare nell’interpretazione
delle direzioni:
a) Ogni realizzazione non può prodursi se non esiste in potenza nel tema radicale. Gli aspetti dei pianeti progressi agiscono in proporzione alla potenza dei pianeti radicali. b) Una direzione isolata non corrisponde che a una tendenza non seguita da realizzazione. Gli avvenimenti importanti sono sempre segnati da parecchie configurazioni (direzioni secondarie e simboliche, rivoluzione solare). c) Una buona direzione se mette in relazione reciproca dei pianeti male aspettati nel tema natale sarà malefica. Una direzione dissonante che mette in relazione reciproca pianeti dignificati o ben aspettati nel tema natale sarà considerata come benefica. d) Le direzioni più importanti sono quelle che riguardano il Sole, la Luna, i governatori della casa I e della casa X. e) Occorre giudicare i transiti dopo aver studiato la rivoluzione solare, le direzioni simboliche e secondarie. f) L’influenza delle direzioni si effettua su diversi piani, è necessario perciò fare una sintesi di queste influenze. g) I pianeti lenti in aspetto nel tema natale col maestro della I o col Sole tendono a far vivere l’individuo secondo il ciclo planetario in causa. h) Gli aspetti importanti nelle rivoluzioni solari e nelle direzioni che coincidono con un punto importante del tema natale si ritrovano nei transiti e determinano un fatto importante. |