NUMEROLOGIA: SIGNIFICATO ESOTERICO DEL NUMERO 9
Il 9 rappresenta le grandi realizzazioni
mentali e spirituali perché è l’ultima e la più alta delle cifre elementari:
denota quindi le qualità “superiori”. Poiché il 9 è originato da 3 x 3, gli
individui nove sono dei tre
“magnificati”, cioè nei quali le caratteristiche positive e i difetti del
numero generatore si trovano in grado più alto. E’ dunque un numero connesso
con l’amore, perché possiede moltiplicata la forza sensuale maschile del 3.
Questo amore, però, può anche spiritualizzarsi, esplicandosi in compassione per
l’umanità, responsabilità sociale, desiderio di agire in senso benefico.
D’altra parte, il 9 può assumere anche un significato nettamente egoistico. E’
infatti un numero che ritorna sempre su se stesso: quando lo si moltiplica per
qualsiasi altro numero, si ottiene un risultato le cui cifre, sommate fra loro,
danno ancora 9. Inoltre, se si sommano le cifre dall’1 al 9 si ottiene 45, e 4
+ 5 = 9, ancora una volta. In senso elevato, il 9 è il numero dell’iniziazione,
perché (essendo l’ultima e la più elevata delle cifre elementari) segna la fine
di una fase dello sviluppo spirituale e l’inizio di un’altra fase superiore,
simboleggiata dal passaggio dalle unità alle decine.
Sintesi esoterica: Il 9, in quanto “triangolo
di ternari”, o triplicazione della triplicità, rappresenta l’immagine completa
dei tre Mondi: il materiale, lo spirituale e l’animico. E’ dunque simbolo di
verità totale e completa: concetto rafforzato dal fatto che il 9, moltiplicato
per qualsiasi numero dà un prodotto che riproduce sempre il 9 stesso. Il 9 è un
numero dal significato universale, in quanto nove sono (secondo le dottrine
tradizionali) le “sfere celesti”, ed altrettanti gli spiriti incaricati di
governarle. La sua importanza, e la giustificazione del fatto che (secondo la
numerologia) eventi, circostanze e fatti si raggruppano in enneadi, o cicli di 9, deriva da alcune semplici considerazioni
aritmetiche. Parlando del Tetraktis, esso esprime la circostanza che la somma
dei primi quattro numeri interi riporta al 10, cioè alla totalità di tutte le
cose. L’operazione per la quale si sommano tutte le cifre che, in successione,
portano ad un determinato numero si chiama “somma teosofica”. Così, la somma
teosofica di 4 è appunto 10, in quanto 1 + 2 + 3 + 4 = 10. Accanto alla somma
teosofica, occorre però prendere in esame anche la “riduzione teosofica”, ossia
il procedimento per cui da un numero espresso da più cifre si passa alla sua
radice numerica, cioè ad una delle nove cifre fondamentali. La somma teosofica
si attua addizionando tutte le cifre che compongono il numero dato, e
proseguendo il calcolo sino ad ottenere una cifra sola. Così, ad esempio, la
riduzione teosofica di 1.977 è 1 + 9 + 7 +7 = 24 = 2 + 4 = 6. Il 6, dunque, è
la “radice numerica” di 1.977. Applicando i princìpi del calcolo teosofico alla
successione dei numeri interi, si osserva che essi si raggruppano per tre, ed
il primo dei tre ha sempre per radice l’unità. Poiché tutti i numeri – che
esprimono il ritmo e la multiformità degli aspetti della Natura – si
raggruppano costantemente in serie di nove (o per meglio dire, in tre serie di
tre, sempre ripetute), i numerologi ne hanno tratto la convinzione che i cicli
fondamentali del divenire hanno una cadenza di nove: cioè, che nove sono le
note sulle quali si suona la sinfonia universale. E’ per questo che tutte le
suddivisioni che verranno applicate al carattere, al destino, alle scelte
vocazionali degli individui, avranno come base l’enneade, cioè la cadenza del
nove.
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