ASTROLOGIA: SIGNIFICATO DELLA LUNA IN UN TEMA NATALE
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Domicilio = Cancro Esaltazione = Toro
Esilio = Capricorno Passo giornaliero: 13° circa Giro dello Zodiaco: 27 giorni, 7 ore e 43 minuti La Luna è più vicina a noi di tutti gli altri corpi celesti e dista dalla Terra km 385.000. Compie la sua orbita intorno al nostro pianeta in 27 giorni e 43 minuti ed entro questo periodo ritorna sempre nello stesso Segno zodiacale. Essa si trova ogni 19 anni allo stesso giorno e suppergiù alla stessa ora in congiunzione col Sole, nella stessa posizione zodiacale. La Luna è più debole quando è orientale, dall’opposizione alla congiunzione, che occidentale, dalla congiunzione all’opposizione. Essa è dunque più potente quando è crescente (cioè dal novilunio al plenilunio). NOVILUNIO = Sole congiunto alla Luna PLENILUNIO = Sole opposto alla Luna MESE SIDEREO = Durata di una “rivoluzione” della Luna intorno alla Terra MESE SINODICO = Periodo di tempo tra una Luna nuova e la seguente, o tra un plenilunio e l’altro Satellite di qualità convertibile, femminile, tende a trasmettere, inumidire, fecondare, a cambiare il tempo. Rappresenta la mobilità, la plasticità, le variazioni delle fasi, i valori di notte. Fu sempre un astro molto importante soprattutto nei paesi meridionali dove i raggi del Sole sembravano insopportabili. La Luna era il Padre, mentre il Sole era femminile nei culti lunari (e viceversa nei culti solari). Nella civiltà patriarcale delle tribù pastorali e nomadi era messo in evidenza il dio mascolino; quando i semiti, gli assiro-babilonesi, divennero agricoltori sulle sponde dei fiumi, adorarono divinità femminili. La Luna divenne la stella del Figlio di Dio, e gli astri matriarcali, simbolo della nuova civiltà, erano la Vergine con le spighe, Venere, e soprattutto la Luna che col suo crescere e decrescere, ricordava l’esistenza fisiologica della donna. Forse per questo fu collegata alle parti del corpo tipicamente femminili, ventre, mammelle, organi genitali, e si reputava condizionasse l’ultimo mese di gravidanza e di parto. Durante il periodo matriarcale era associata alla Magna Mater, dea centrale che presiedeva alla fecondità. Nella mitologia essa è impersonata dalla romana Diana, la vergine cacciatrice il cui arco era la falce lunare, e dalla greca Artemide. La dea è stata messa in rapporto col mare, gli specchi, la memoria, la morte e l’al di là. Il fenomeno delle maree ha permesso questo riavvicinamento tra Luna e mare, come lo studio del ciclo lunare, in rapporto al concepimento umano e al sesso del nascituro, ha creato un legame tra Luna e fertilità. La congiunzione Sole-Luna che rappresenta l’incontro dello spirito che anima la materia, simbolizza la coppia umana che ha dato vita a un nuovo seme e a una serie di forme, cioè i genitori nell’ordine carnale e spirituale che tramandano ai loro discendenti ciò che hanno ricevuto e modificato dai loro ascendenti. La Luna è il pianeta della forma, della generazione, dell’immagine, della molteplicità che conduce nel tema astrologico a fecondare gli astri con i quali si trova in aspetto. La Luna domina la materia che è un elemento sottomesso a tutti i cambiamenti, a tutte le metamorfosi (da metamorphosis: cambiamento di forma) che esprimono una successione d’intervalli di “nascita” e di “morte”. Nell’astrologia esoterica la Luna rappresenta la vita quotidiana, il Sole la vita eterna. Hadès osserva che la stessa differenza si ritrova negli organi retti da questi astri. Lo stomaco, governato dalla Luna, dipende dal nutrimento, dalla materia, dal ciclo nutritivo, che da una parte prende la sua sorgente nell’alimentazione (dominio materiale) e sfocia nell’escrezione, dall’altra parte è sottomesso a un ciclo regolare basato su una trasformazione materiale. Il cuore governato dal Sole, collegato al sangue, elemento sacrificale per eccellenza, è sottomesso alle pulsazioni del grande essere cosmico. La Luna gravita intorno all’origine delle cose (regge l’utero, la nascita, l’infanzia) e con Saturno è la significatrice generale della fine di vita. La psicanalisi, detta anche “psicologia del profondo”, è un’analisi che porta indietro nel tempo e opera una regressione: è una scienza tipicamente lunare dato che la Luna è in effetti l’astro del passato. Principio – Al principio della natura di freddo-umido corrispondono, nell’individuo, gli umori, la sensibilità, la mobilità. Ricettività, cambiamento, fecondazione, riproduzione. Anima. Attributi – Freddo umido, femminile, negativo. Simbologia – La notte, il mare, i liquidi (particolarmente la linfa), i laghi, le riviere, la fertilità, la fantasia, il riflesso, l’immaginazione, il miraggio, lo specchio, la periodicità, il flusso e riflusso, il sogno, l’assorbimento, la passività, la fecondità, l’eclissi, l’origine, l’alimentazione, il sesso femminile, la madre, la sposa, la folla, la vita intima, la popolarità, la casa, la famiglia, gli antenati, gli spostamenti, le abitudini personali, il vagabondaggio, persone giovani timide e silenziose, le riunioni di donne e bambini, le turbe emotive, il ciclo (la Luna è pianeta ciclico per eccellenza perché è il più rapido degli astri). Disposizioni – La Luna influenza principalmente l’immaginazione e la memoria, sviluppa soprattutto le facoltà passive: ispirazione, intuizione e qualche volta chiaroveggenza. Vita pubblica, psichismo, subordinazione, piccolo commercio, servizi, poesia, occultismo, attitudini alla puericultura, all’insegnamento, alle arti, alla politica, alle lingue, ai viaggi, alla navigazione, all’arredamento, all’abbigliamento. Personaggi – Il principio femminile: madre, sorella maggiore, moglie, zia, domestica. Poeti, illusionisti, prestigiatori. Aspetto sociale – Folla. Pubblico. Nazione. Repubblica. Democrazia, potere lunare che a sua immagine passa attraverso delle fasi ed eclissi portando cambiamento simultaneo di persone e di leggi. Entità psichica – La Luna rappresenta la capacità d’adattamento psichico alla vita, indica la personalità esteriore nella donna e nell’uomo la femminilità inconscia. Simbolo della vita intima, degli istinti della zona inconscia della nostra psiche, in opposizione a quella cosciente palesata dal Sole. Ci mostra la parte primitiva, infantile della nostra personalità, la fantasia e l’immaginazione. Per la sua coincidenza con i periodi femminili, è pure considerata la regolatrice dei ritmi, e poiché riflette e ripete , le si associano il passato, le abitudine, gli automatismi, le fantasticherie, i sogni. Età – Quella dell’infanzia, della nutrizione. Qualità – Forte immaginazione, ricettività intellettuale, vita interiore, altruismo, fertilità, sensibilità, pazienza, tendenze contemplative, buona memoria, spontaneità, poesia, acume negli affari, istinto materno, tenacia. Difetti (se la Luna è afflitta) – Passività, timidezza, incostanza, suscettibilità, capricciosità, indolenza, imprevedibilità, noncuranza, inversione, servilismo, incoerenza, credulità, spirito gregario e bizzarro incline al parassitismo, alla confusione e all’inganno. Corrispondenze fisiche – Le funzioni naturali subcoscienti. Stomaco (funzioni digestive), occhio sinistro, le ghiandole salivari, la linfa, gli organi femminili interni, il sistema del gran simpatico, i liquidi, il gusto. Temperamento linfatico. Minerali – Argento, selenite, acquamarina, opale, berillo, diamante, le gemme trasparenti, madreperlacee. Animali – Animali dal sangue freddo, anfibi, notturni e d’aspetto strano. Pesci, rane, rospi, granchi di mare, gatti, aquile marine, pipistrelli. Piante – Iris, cicuta d’acqua, cocomero, ninfea, zucca, melone, papavero, trifoglio, bella di notte, malva, cactus, crescione, prezzemolo, tutte le piante acquatiche di natura e d’aspetto curioso. Corrisponde alla Casa IV e al Segno del Cancro Astrologia oraria – Rappresenta il lunedì, tutto ciò che accade di notte e quello che si riferisce alle cose misteriose o che restano segrete, al color bianco e a quelli pallidi e spenti. Indica i luoghi calmi e ritirati d’aspetto strano e dove ci si riunisce la notte oltre ai luoghi acquatici. Nella casa rappresenta i locali riservati ai domestici. Sotto l’influsso lunare sono i corridoi, le porte, le gallerie, le piste, i sentieri, gli asili, gli edifici pubblici, le assemblee, le feste popolari, i caffè, gli spacci di bevande, i locali politici, le maternità, le sale di guardia e di veglia, i lavatoi. In un tema maschile o femminile la Luna è la significatrice generale della madre, in un tema maschile indica la moglie e i pianeti in aspetto con questo luminare informeranno sulla donna. La Luna si unisce con tutti i pianeti ma vi si subordina. La si consulta nel tema natale per esser informati sulla popolarità e sulla vita quotidiana. Ritratto del lunare – Tipo rotondo, esteriorità linfatica, carne senza grande consistenza, forma del corpo a semicerchio. Tinta pallida. Testa rotonda, larga sopra le tempie, fronte arrotondata, capelli piuttosto abbondanti, occhi rotondi, languidi, leggermente sporgenti (questo sguardo nebbioso e sognante è notevole soprattutto nei veggenti e in tutte le persone che hanno estasi, presentimenti, visioni), naso corto e rotondo, bocca piccola con labbra carnose, mento piccolo e grasso, voce debole, gesti indolenti e confusi. Gli uomini e le donne hanno le anche molto forti, le mani e i piedi grandi. Dal punto di vista morale i lunari sono capricciosi, mobili, cangianti, fantasiosi, infantilmente egoisti, amano le stravaganze e il fantastico, la vita vicino all’acqua e i viaggi per mare. La loro natura flemmatica, languida, melanconica, incostante li rende lenti negli atti e vela le passioni intellettuali mentre vivacizza la loro immaginazione. Questo tipo non ha la disinvoltura del mercuriano, né la pazienza del saturnino, ma possiede la facoltà d’assimilazione che oltre l’ispirazione e l’intuizione arricchisce la sua personalità intellettuale, permettendogli vaste conoscenze a causa della eccezionale memoria. Egli sarà portato maggiormente verso la letteratura, la poesia, la storia, la pittura, la musica, che verso i campi tecnici e scientifici. L’influenza lunare rende il carattere dolce, sensibile, impressionabile, timido e occorre che durante la giovinezza siano sorvegliate le sue compagnie, data la ricettività del soggetto all’ambiente familiare e sociale. L’educazione della prima giovinezza condizionerà la maggior parte del destino e della condotta futura del soggetto. Il lunare è attratto dalla calma e dalla tranquillità ma l’umore capriccioso e instabile gli procura eccessi di melanconia; egli ama i viaggi per gli stimoli che può riceverne la sensibilità e l’immaginazione, ma la volontà debole e la sensualità molto passiva se accentuate possono spingerlo alla ricerca di sensazioni strane mediante eccitanti ed alcool. Nel campo professionale lo sforzo fisico è particolarmente pesante per il lunare e la mancanza d’iniziativa lo spinge ad esser guidato, incoraggiato, perciò si realizza meglio in attività svolte a contatto con collaboratori. Malgrado la sua discontinuità d'umore, il soggetto mostra una certa tenacità quando si tratta d’un obiettivo che gli stia particolarmente a cuore. La sua vita sentimentale risente della sua indecisione e timidezza, ed è imperniata sulla creazione d’una famiglia dove, soprattutto nei rapporti con i figli, egli realizza il suo bisogno di ritorno al mondo magico dell’infanzia. Come la Luna muta continuamente, il destino del lunare passa attraverso varie fasi che riguardano non solo l’attività ma anche i cambiamenti di residenza. Al di fuori dell’arte e della letteratura può riuscire in lavori a contatto col pubblico come gestore di albergo (di stabilimenti balneari, di locali pubblici d’alimentari e di bevande, di lavanderie), di venditore, rappresentante, infermiere, politico (di tendenze democratiche), navigatore. Una forte posizione lunare è indice di popolarità fra artisti e politici. Il lunare negativamente influenzato, ansioso, melanconico, incapace di seguire una linea di condotta determinata, velleitario, indeciso, pigro, soggetto alle bizzarrie dell’immaginazione, si lancia in imprese utopistiche e se non sarà sostenuto da un partner forte e organizzato si lascerà andare alla deriva. La donna lunare è predisposta alla dolcezza, alla sensibilità, ha uno spirito romanzesco e un grande bisogno d’affetto e di compagnia; queste tendenze favoriscono il matrimonio dove si rivela madre affettuosa e solerte nei suoi doveri familiari. L’uomo lunare sarà sempre nella vita fortemente influenzato dalla donna (madre e moglie) in senso positivo e negativo, sarà portato a un matrimonio precoce, riuscirà grazie alla sua docilità e alla fecondità della sua immaginazione mentre sarà ostacolato nel successo dal suo scarso senso pratico e dall’indolenza che non gli permetterà di sfruttare le buone occasioni. |