IL PALMO DELLA MANO
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Il palmo della mano è molto importante per il chiromante, perché dal suo esame si può subito rilevare il carattere più o meno energico e volitivo e il grado di nervosismo o di controllo dell’individuo. Un palmo liscio, duro, è segno di un temperamento equilibrato, energico e piuttosto egoista. Il palmo che presenta molte sinuosità e rigonfi annuncia carattere ardente e combattivo. Victor Hugo aveva questo tipo di palmo e si sa quanto sia stato tenace e forte nelle sue lotte persino contro la grande Académie. Il palmo duro percorso da molte linee indica una natura eccitabile. Il palmo molle, coperto da moltissime linee a rete fa prevedere eccesso di sensibilità e nervosismo; facilità a preoccuparsi anche per futili motivi; se invece il palmo, pur essendo molle, ha pochissime linee che lo solcano si può prevedere un temperamento calmo, alieno dalle discussioni e dalle preoccupazioni. Un palmo forte, carnoso, con pelle bianca rivela generalmente una persona pigra, ma ardente nei piaceri e pronta a goderli. Si può dire che il palmo della mano sia, in certo modo, il fulcro della parte istintiva che è nella vita, poiché da un lato riceve un afflusso sanguigno e subisce l’azione del sangue (infatti, diviene bruciante quando si è colpiti da un’alterazione febbrile, diviene umidiccio e caldo nelle malattie di petto e nelle alterazioni a irritazioni di origine organica o gelido oppure ardente per emozioni morali) e dall’altro lato rivela lo stato dei nervi, come si può constatare facilmente dalle sensazioni procurate da radiazioni magnetiche provenienti dal contatto del palmo della mano di certe persone particolarmente dotate. Come il colore bianco o giallo delle linee della mano è segno di malattia, così il palmo ben colorito e morbido annuncia salute e sensibilità, mentre un palmo secco e magro denuncia insensibilità e carattere rude.
Piccoli angoli sul palmo della mano Sul palmo della mano si disegnano anche piccoli angoli (fig.42) che si interpretano come segue:
Angolo superiore Angolo formato dall’unione della linea della testa con la linea della vita (del valore di 45°). Se è chiaro e ben disegnato significa spirito delicato, temperamento normale. Se l’angolo si forma cominciando sotto il dito medio indica destino poco felice, spirito chiuso. Angolo inferiore E’ formato dall’incontro della linea della vita con la linea di Mercurio (valore 45°). Se è chiaro e senza interruzioni indica indole generosa, spirito aperto, disposizione a una vita sana. Angolo mediano E’ formato dall’intersecarsi della linea della testa con la linea di Mercurio (valore 90°) indica prontezza d’intelletto. Angolo destro E’ formato dal contatto della linea di Mercurio con la linea del cuore (valore circa 60°). Se è ben costruito è un segno di equilibrio che attenua leggermente altre particolarità eventualmente contrarie. Il quadrilatero è uno spazio sul palmo della mano posto tra la linea della testa e quella del cuore. Il quadrilatero Il quadrilatero più lungo dal lato della linea del cuore indica una indole buona, una persona leale, ponderata e franca. Un quadrilatero solcato da linee significa intelligenza limitata, individuo incapace di giudizi equanimi. Una stella nel quadrilatero molto chiara e profonda indica disposizione al misticismo e alla superstizione; se la stella è ben colorata annuncia bontà e sincerità, ma può anche significare schiavitù amorosa. Un quadrilatero solcato da molte piccole croci indica che il soggetto sarà molto influenzabile. Il grande triangolo sul piano di Marte Il triangolo nel palmo della mano (detto piano di Marte) è formato da una parte dalla linea della vita congiunta alla linea della testa e dall’altra dalla linea epatica che partita dalla linea del braccialetto o da quella della vita tocca la linea della testa. Se il triangolo è tracciato in modo chiaro ed è largo è un segno favorevole e fa prevedere buona salute e vita lunga. Annuncia generosità, audacia, larghezza di vedute, nobiltà di carattere, equilibrio. Se il triangolo è piccolo indica meschinità, spirito ristretto, avarizia, pusillanimità. Se è tracciato male con linee spezzate indica facoltà incerte, incomplete. Una croce nel centro del triangolo nel piano di Marte significa cattiveria, persona infida. Un segno circolare nel triangolo indica persona capricciosa e litigiosa. Il piccolo triangolo nel palmo della mano Il piccolo triangolo è formato dall’incrocio della linea di Saturno con la linea epatica e la linea della testa. Indica che esiste attitudine agli studi più diversi e alle professioni liberali; inoltre è segno di chiaroveggenza. Il triangolo è favorevole se è fortemente marcato senza linee spezzettate. I monti Sul palmo della mano vi sono dei rilievi che sono detti monti (fig.54).
a) Monte di Giove: è alla base del dito indice e vi si rivelano le qualità di risolutezza, di orgoglio oppure i caratteri contrari: pigrizia, avarizia, ecc. b) Monte di Saturno: è alla base del dito medio e annunzia il destino del suo possessore, se buono o cattivo, le qualità del temperamento, se più o meno generoso, se lieto o malinconico, ecc. c) Monte di Apollo: è alla base del dito anulare; rivela i gusti e le aspirazioni del soggetto. d) Monte di Mercurio: è alla base del dito mignolo; annuncia i successi e gli insuccessi nei vari campi dell’attività dell’individuo e le sue attitudini. e) Monte di Marte: è situato sotto il monte di Mercurio; nel cavo del palmo della mano vi è “il piano di Marte” (h). f) Monte della Luna: si trova sotto il monte di Marte. g) Monte di Venere: è formato dalla parte più carnosa del dito pollice, dalla seconda falange alla linea del polso ed è chiuso dalla linea della vita. Rivela sensibilità del soggetto nelle sue varie manifestazioni. Oltre a queste linee e a questi monti vi possono essere altre linee e altri segni. Linea della fortuna o di Saturno Linea della salute o epatica Linea del Sole Linea dell’intuizione L’anello di Venere L’anello di Saturno L’anello di Salomone L’anello di Giove La via lasciva o Via Lattea Il braccialetto, che è alla base del palmo della mano e può essere formato da una, due o tre linee. Inoltre si possono trovare sulla mano, disseminati sul palmo o sulle falangi delle dita, dei punti, delle stelle, delle croci, segni che hanno tutti un significato nella predestinazione dell’individuo, ma devono essere interpretati in rapporto anche a tutte le altre caratteristiche della mano. LA MANO DELLA PERSONA FORTUNATA Dalle esperienze di Desbarrolles confermate da numerosi altri studiosi (Sabbatini, Clio, Mangin, ecc.)
1) Doppia linea di vita. 2) Linea diretta dal braccialetto alla radice del medio (garanzia di sicura fortuna). 3) Linea del cuore con rami sia all’inizio che alla fine (si avrà amore e bontà). 4) Una croce sul monte di Giove (assicura che un’unione sarà cementata dall’amore). 5) Anello di Venere (garantisce energia per dominare i casi della vita). 6) Linea della testa lunga, iniziata e finita da rami (intelligenza perfetta). 7) Linea del Sole, parte dalla linea della vita e sale al monte di Apollo (assicura successo nelle arti). 8) Linea che unisce il monte di Venere al monte di Mercurio: si avrà successo negli affari come in amore e fortuna. 9) Bella linea di Mercurio o epatica (ottima salute e buon temperamento). 10) Croce sul monte di Venere (amore unico). 11) Triplice braccialetto magico (longevità). Come dalle nostre esperienze possiamo indicare che se le seguenti caratteristiche sono riunite nella mano di un individuo, questi può considerarsi veramente prediletto dalla fortuna (fig.190). OSSERVAZIONI SU CARATTERI E SITUAZIONI PARTICOLARI Carattere timido
– Questo carattere risente del segno del Cancro. Nella mano si rileva il pollice corto mentre le altre dita sono lunghe e nodose. Il monte della Luna è sviluppato e la linea della testa è unita per un tratto all’inizio a quella della vita. Carattere ostinato – Si nota il pollice molto grande (eccessiva personalità); le dita sono a spatola e nodose; la linea della testa è molto marcata e diritta. Equilibrio – La linea della testa e quella del cuore sono parallele in tutto il loro corso. Il monte di Giove è abbastanza rilevato, la linea della vita è lunga, anche la linea di Mercurio è lunga, ben disegnata e regolare. Indifferenza – La pigrizia fisica e morale è preannunciata da un monte di Marte senza rilievo, che si unisce al monte della Luna più visibile. Carattere deciso – Se le dita sono lisce, il pollice è forte, con la prima falange ben sviluppata e il monte di Marte è molto rilevato, si deduce che il soggetto è pronto nelle sue decisioni e lo è tanto più se la linea della testa è separata da quella della vita (dimostrazione di indipendenza). Superstizione – Le persone che hanno dita lunghe e spatolate e recano dei piccoli triangoli sul monte della Luna e sul monte di Saturno sono soggette a varie manie, specialmente a superstizioni. Tendenza al suicidio – E’ mania che deriva generalmente da squilibri nervosi. Nella mano si rileva la linea della testa molto inclinata verso il basso; alle volte non esiste nemmeno. Il dito medio è largo nella prima falange (quella unghiata); il pollice è debole e corto. Il monte di Saturno è solcato da croci o da griglie. Qualche volta le linee della testa e del cuore sono unite. Follia – La mano di questi disgraziati deve essere interpretata con molto attento giudizio perché le cause della follia possono essere molteplici e tutte diverse, dando alla forma e alle linee della mano differenti caratteri. Ne diamo qualche indicazione. Se la follia è furiosa la mano si presenta molle, molto solcata da linee, particolarmente sui monti della Luna e di Giove; la linea della testa si curva decisamente verso il basso e finisce con due rami, uno dei quali si dirige verso il monte di Marte; il pollice è grosso con unghia larga e corta. La follia sanguinaria è indicata da una mano lunga e larga, con pollice lungo: la linea della testa è irregolare e si protende verso il piano di Marte; il monte della Luna è piatto, la linea del cuore è corta. Si rilevano croci sul piano di Marte, sul monte di Saturno o di Apollo. La follia di tipo erotico è annunciata da una linea di testa molto irregolare, da un pollice che può essere cortissimo oppure larghissimo in confronto alle altre dita; inoltre, l’anello di Venere è mal disegnato. Le unghie sono corte. Se la degenerazione è dovuta a malattie che hanno colpito il cervello o a lesioni, si nota la linea della testa tagliata e segnata da isole, che scende verso il monte della Luna. Crudeltà – Si rileva uno sviluppo eccessivo dei monti di Marte e di Saturno e una linea della testa molto marcata e lunga. Lussuria-Vizio – Il monte di Venere risulta molto sviluppato; l’anello di Venere è interrotto, qualche volta è doppio o triplo; la linea del cuore di frequente è a catena e intersecata da piccole linee (quest’ultimo particolare indica anche la possibilità di una inversione sessuale). Si può anche avere una croce sul monte di Saturno, ma non è necessaria per l’interpretazione del temperamento del soggetto. Prostituzione – Il monte è solcato da molte linee; vi sono isole sul monte della Luna; il monte di Mercurio è molto rilevato; il dito mignolo è mal conformato e lungo. Prodigalità – Il pollice si volge molto all’indietro; la linea del cuore presenta ramificazioni ed è lunga; il monte di Marte è ben sviluppato e l’anello di Venere è fondo e chiaro. Disposizione a malattie di fegato o di cuore – Se predominano linee giallastre, la linea del cuore finisce biforcandosi e la prima falange del dito medio è a spatola vi sarà tendenza a malattia di fegato; altro cattivo presagio è l’unione della linea del cuore con quella della testa e il piano di Marte e il monte di Giove solcati da molte linee trasversali. Se la prima falange del dito anulare è molto larga indica disposizione ai mali di cuore. Disposizione alle malattie nervose – Si notano le unghie cortissime e sovente rosicchiate. Il pollice è corto e debole (volontà limitata); la linea del cuore si biforca all’estremità; l’anello di Venere è irregolare o è doppio (deviazione della sensualità); la linea della testa è male disegnata e può presentare interruzioni. Abulia – La mano è molle, la prima falange del pollice è corta. Spirito critico – Le unghie sono corte; se il monte di Marte è molto più sviluppato degli altri indica volontà battagliera di discussione; se è il monte di Venere che predomina vi è tendenza alla critica bonaria e al motteggio, mentre se è il monte di Mercurio il più saliente, la critica sarà più aggressiva e mordace, provocata anche da invidia. Parti difficili – Sono preannunciati da un monte di Venere molto stretto e dalla linea della vita che si inizia e si sviluppa molto vicina al dito pollice. Disposizione ai disturbi di stomaco – La linea del cuore è attraversata da linee verticali sotto il monte di Saturno e sovente finisce biforcandosi. Sulla linea della vita e su quella di Mercurio si nota un’isola. Il colore delle linee tende al rosso od anche al giallastro. Disposizione alla paralisi – Si nota che le linee del cuore, della testa e della vita all’inizio sono unite tra loro; il monte della Luna è intersecato da linee e sul monte di Saturno è incisa una stella. OSSERVAZIONI SULLE MANI DI ALCUNE PERSONE CELEBRI Abbiamo voluto raccogliere alcune riproduzioni del disegno di mani appartenute a notissime personalità del tempo passato perché in esse abbiamo trovato la prova più convincente che la chiromanzia può essere davvero annoverata fra le scienze, in quanto la sua applicazione, come nei casi che presentiamo, permette veramente deduzioni esatte sul carattere degli individui e di prevedere le situazioni che essi possono incontrare nel corso della loro esistenza. Esaminiamo attentamente questi disegni o riproduzioni di fotografie e potremo constatare, in base a quanto esposto in precedenza, la perfetta concomitanza fra il tracciato delle varie linee che si possono chiaramente rilevare e le deduzioni che se ne traggono.
Le mani di Napoleone I Osserviamo un disegno delle mani di Napoleone I eseguito dal sergente Barral dopo la vittoria ottenuta nel 1813 dal Grande Generale sugli Alleati a Bautzen sulla Sprea, Sassonia. Le mani si presentano armoniose, forti, con dita lisce e senza nodi. Il pollice che è lungo e sottile indica intuizione, volontà, forte raziocinio. Tutte le linee sono nette, ben marcate in una mano quasi rettangolare le cui dita si presentano serrate senza spazi intermedi, segni evidenti di carattere combattivo, coraggioso, leale, ordinato ed equilibrato. In entrambe le mani la linea della vita è netta e chiara indicando una forte vitalità, ma si arresta in modo da far prevedere la morte prematura che infatti avvenne quando Napoleone aveva solamente 52 anni. La linea della testa è bene incisa e lunga sino al monte di Marte; segno di intelligenza pronta, di equilibrio, di chiaro giudizio ecc. La linea del cuore è fonda e termina con ramificazioni, indice di animo buono, sicura ricchezza ed onori. La linea di Saturno (linea della fortuna) è molto marcata e lunga, ma ha una curva sul piano di Marte, il che indica l’ascesa rapida e altissima mentre il piegarsi della linea vuole annunciare che la fortuna è contrastata da lotte e persecuzioni. Le linee segnate sulla percussione indicano i viaggi dei quali molti sono lunghi o lunghissimi, una di queste arriva ad incurvarsi lungo la linea della vita, segno di viaggio in regioni lontane, all’estero. Poiché la detta linea arriva fino a raggiungere la zona dove la linea della vita è spezzata indica che la morte dovrà avvenire appunto lontano dalla Patria (Napoleone morì a Sant’Elena). L’anello di Venere molto chiaro ribadisce l’indicazione delle doti di intelligenza e la prontezza nel comprendere oltre a confermare il valore della linea della vita indicando vitalità ed energia eccezionali. Le linee orizzontali che solcano numerose il monte di Venere preannunciano la conquista di ricchezze. La linea solare (sotto il dito anulare) è molto marcata e purissima senza altre linee che la incrocino; è segno di grande ingegno che condurrà a successo sicuro ed ai più alti onori. La storia di Napoleone I è troppo nota per farne cenno qui; comunque è facile constatare come i segni rilevati nelle sue mani predicessero chiaramente il suo eccezionale destino e la tragica fine che gli era riserbata con una morte prematura nell’esilio in terra lontana.
Emile Zola Scrittore fecondissimo, interessato a tutti i problemi sociali. Nato a Parigi, ma figlio di italiani (1840-1902). Dal disegno che presentiamo si rileva una mano rettangolare; denota un osservatore profondo, leale e franco con larghezza di idee: le dita sono a punta, segno di molto cuore e di ispirazione elevata; il pollice forte indica molta volontà. La linea della testa volge verso il monte della Luna, segno di grande immaginazione; è la linea dei poeti e degli scrittori. La stella sotto il medio (monte di Saturno) indica fatalità nella morte. Infatti lo scrittore è morto improvvisamente asfissiato per una fuga di gas. Aveva 62 anni: anche questa età era preannunziata dalla linea della vita che si arrestava appunto dove si considera che siano indicati poco più dei 60 anni.
Alessandro Dumas (figlio) Scrittore e drammaturgo di grande fama (1824-1859). Accademico di Francia. Si nota subito la linea della fortuna profonda e lunga; infatti lo scrittore ottenne vivissimi successi sia per i suoi romanzi che per le sue opere teatrali. La linea del cuore indica idealismo e sentimenti elevati. La linea della salute è netta e la linea della vita è lunga, arrivando a circondare il monte di Venere sino a toccare il punto che indica circa i 70 anni: infatti lo scrittore è vissuto fino ai 71 anni. La linea della testa scende verso il monte della Luna segno, come è noto, di fervida fantasia. La linea del Sole sale dal monte della Luna al monte di Apollo (sotto l’anulare) preannunziando grande successo, come appunto ebbe Dumas. Albert Einstein Scienziato – Fisico – Autore della “Teoria della Relatività” – Premio Nobel – (1879-1955).
Dal disegno che riportiamo si nota subito che le tre linee della vita, della testa e del cuore sono distanziate tra loro: segno di grande indipendenza; la mano è forte, con dita senza nodi apparenti; il pollice rivela dalla sua prima falange la grande forza di volontà, dalla seconda il perfetto raziocinio del profondo ragionatore. La linea della vita è netta e lunga e rivela che l’individuo ha vita lunga e che la trascorre in buona salute; la linea della testa è pure lunga e chiara e volge verso il monte della Luna denotando che la mente del soggetto è rivolta ad alti problemi che escludono il materialismo. Anche la prima falange (la falange dell’unghia) del dito mignolo è molto sviluppata e conferma la spiritualità e l’astrazione dalla vita materiale dello scienziato. Papa Pio X (Giuseppe Sarto) Concludiamo l’analisi di mani di persone celebri osservando la mano augusta benedicente di un grande Papa, Pio X, il Papa Santo, morto nel 1914. Vi si rileva una linea di vita chiara e profonda che circonda un monte di Venere che è particolarmente largo e rilevato nella sua parte più alta, il che rivela carità e amore universale. La linea della vita, continuando verso il basso, segue il detto monte nella sua parte più piatta: è segno che il possessore della mano esclude ogni pensiero ed ogni preoccupazione d’ordine materialistico. Se osserviamo la forma della mano nel suo complesso, dobbiamo notare quanto sia liscia ed armoniosa nelle proporzioni: è indice di ricerca della verità pura e di carattere franco e aperto. Il pollice forte, ben sviluppato, conferma la forte volontà e il raziocinio di cui ha sempre dato prova Giuseppe Sarto in tutte le situazioni incontrate nella sua eccezionale esistenza; così pure le tre falangi delle altre dita in perfetta correlazione tra loro attestano il profondo, chiaro raziocinio e il controllo che hanno guidato ogni azione di questo grande Sacerdote, come pure la forma liscia, senza nodi apparenti, di tutte le dita e la loro terminazione leggermente a cono, indicano l’ordine, il metodo, la sensibilità, l’intuizione e l’alta ispirazione che hanno presieduto a questa nobile esistenza.
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