ASTROLOGIA: SIGNIFICATO DI VENERE IN UN TEMA NATALE

Domicilio = Bilancia – Toro                Esaltazione = Pesci

Esilio = Ariete – Scorpione                  Caduta = Vergine

Passo giornaliero: 1°

Compie il proprio movimento di rivoluzione intorno al Sole in 225 giorni, è di dimensioni leggermente inferiori al nostro pianeta, ha un diametro di 12.600 km, e dista 108 milioni circa di km; è il secondo pianeta interno all’orbita terrestre e non si allontana più di 48 ore dal Sole. E’ facilmente visibile nel cielo per il suo splendore qualche ora dopo il tramonto o poco prima del sorgere del Sole; fu associata a valori di bellezza per effetto del suo soave irradiamento. Il principio della natura simbolizzato da Venere è l’attrazione, l’energia centripeta. Considerata benefica, femminile, fu dagli antichi reputata una cometa per la sua luminosità e fu messa fra gli astri più grandi e brillanti, divenendo la stella della Grande Madre, culto della civiltà matriarcale. Era venerata dagli allevatori di bestiame grosso e dai coltivatori, col nome di Ishtar dalle donne babilonesi, divenne poi l’Afrodite greca, dea dell’amore e della bellezza, dell’arte e della voluttà. Secondo il mito era nata sulle rive di Cipro, dal mare fecondato dal membro virile d’Urano tagliato da Saturno e caduto nelle acque. Considerata l’amante di Marte col quale ingannava Vulcano, rappresenta le qualità femminili esattamente opposte a quelle maschili del dio guerriero. Venere dea dell’amore gioca un ruolo essenziale nei rapporti erotici, perciò la sua posizione nell’oroscopo determina la misura degli affetti verso il partner e l’attaccamento verso i figli. Essendo femminile, Venere non procede aggressivamente, come Marte, ma esercita magnetismo che attira a lei; rappresenta dunque nel tema di natività dell’uomo le donne verso cui è attirato, mentre in quello della donna mostra le differenti femminilità (e Marte indica gli uomini verso cui sarà attratta).

Principio – Attrazione, armonia, fusione, simpatia, amore, piacere, arte.

Attributi – Femminile, negativa, umida e temperata.

Simboleggia – La vita sentimentale, le unioni, gli artisti, il commercio di prodotti di lusso, la moda, gli istituti e i prodotti di bellezza, la vita mondana, le protezioni femminili, l’artigianato decorativo, il benessere, gli svaghi, le professioni femminili, le cortigiane.

Personaggi – L’amante, le figlie.

Aspetto sociale – Vita artistica (teatri, concerti, musei), feste, gioie, la pace.

Disposizioni – Talento artistico (musica, canto, pittura, poesia, teatro), buon gusto, amore del piacere e dell’armonia, successi mondani. Alte intuizioni ma negligenza nello sviluppo delle proprie facoltà intellettuali. Tendenze spirituali e mistiche, ideale cavalleresco.

Entità psichica – Venere nell’uomo costituisce il centro degli impulsi amorosi e di tutte le tendenze che spingono l’essere verso il suo simile, segna l’io seduttore amoroso e appassionato. Non si potrebbe dissociarlo da Marte, l’amore e la guerra non sono che i due aspetti della medesima realtà. I termini che indicano le fortune della guerra e gli incidenti dell’amore sono spesso identici. Essa oltre all’amore dei sessi indica la creazione sul piano spirituale delle immagini del mondo interiore dell’individuo, la loro moltiplicazione, forma e sviluppo.

Qualità – Simpatia, dolcezza, affabilità, tatto, grazia, gaiezza, calma, raffinatezza, socievolezza, charme personale.

Difetti (se il pianeta è afflitto) – Sensualità, depravazione, vanità, vizio, pigrizia, volubilità, negligenza, vigliaccheria, inettitudine, passività sessuale.

Età – La prima gioventù, l’età in cui si svegliano i sentimenti amorosi.

Corrispondenze fisiche – Organi genitali interni, gola, reni, ventre, regione lombare, circolazione venosa, tatto, carnagione e capigliatura. Temperamento sanguigno-linfatico.

Minerali – Rame, smeraldo, acquamarina, zaffiro chiaro, corallo rosa e tutte le gemme di colore delicato e gaio.

Animali – Tortorella, usignolo, colombo, piccione, capra, pecora, passero, fagiano, farfalla e tutti gli animali inoffensivi, affettuosi, fedeli, dai colori delicati e allegri.

Piante – Verbena, mughetto, rosa, lilla, gelsomino, narciso, giacinto, margherita, capelli di Venere, violetta, ciclamino, peonia, altea, sena, rododendro, piantaggine, tutte le piante fiorite di colore delicato e di profumo soave.

Corrisponde alle Case II e VII e ai Segni del Toro e della Bilancia

Si consulta nel tema per esser informati sull’acutezza sensoriale, sui mezzi di seduzione del nativo, sulla sensibilità sentimentale e artistica.

Astrologia oraria – Rappresenta tutto ciò che è amabile, allegro, attraente, armonioso e che utilizza il proprio charme per ottenere favori. Venere è associata al venerdì, al rosa, azzurro, verde e a tutte le tinte gaie e fresche. Come luoghi rappresenta quelli di piacere, i teatri, le sale di spettacolo, i locali dove si svolgono manifestazioni d’arte e di bellezza (moda, dimostrazioni estetiche, pittura, decorazione, artigianato artistico), i restaurant, i balli, i banchetti e tutti gli ambienti raffinati, gai, distinti. Nell’abitazione indica la camera da letto, il salottino intimo. In meteorologia segna il tempo caldo e umido, la pioggia.

 Ritratto del venusiano – Corpo ben in carne ma proporzionato e di forme armoniose. Carnagione rosea, viso d’un ovale arrotondato con gote piccole, piene, ornate da fossette. Fronte bella unita, leggermente inclinata all’indietro, ma piccola e spesso solcata da vene azzurrastre. Capelli abbondanti, fini, morbidi, occhi grandi tagliati a mandorla, vivi e umidi con lunghe palpebre e belle ciglia, naso elegante rotondo, carnoso all’estremità, bocca piccola ad arco di Cupido, carnosa e vermiglia. Mento rotondo un po’ grasso, sovente con una fossetta. Sguardo dolce pieno di languore voluttuoso o di tenerezza squisita. Voce melodiosa e ben timbrata, gesti graziosi, esteriorità avvenente. A causa delle anche che sono sviluppate (nei due sessi) e salgono in alto, le donne venusiane sono molto prolifiche. Questa influenza astrale dona grazia, dolcezza, bontà, amore dell’eleganza, charme e inclinazione ai piaceri di ogni genere. I venusiani sono attirati dalle arti, soprattutto la musica, la pittura, la commedia, il canto, la scultura, sono molto socievoli, simpatici, concilianti e ottimisti, perciò facilmente legano con gli altri e poiché non amano le discussioni, le risse, la volgarità e la violenza, sono molto ricercati da amici e colleghi. La gentilezza, la comprensione per le altrui debolezze e l’orrore della solitudine inclinano a una precoce e intensa vita sentimentale che sarà il perno centrale dell’esistenza del soggetto dominato da Venere che, senza il soffio dell’amore, non riuscirà a raggiungere un qualsiasi scopo sociale o artistico; l’amore è la principale preoccupazione e le opportunità favorevoli o gli ostacoli incontrati in questo campo avranno una grande ripercussione sul suo destino. I sentimenti sono profondi e spontanei, la sensualità è intensa e raffinata, il magnetismo attrattivo ispira simpatia fin dal primo incontro ma vi sono possibilità di mutamenti frequenti nelle affezioni perché il venusiano ha l’impressione che ogni affezione sia più solida della precedente. Per quel che riguarda il destino professionale, il soggetto non è portato a sforzi intensi e prolungati: soprattutto bisogna evitargli lavori penosi e difficili; egli deve essere stimolato dall’entourage o dal partner, perché non è molto intraprendente, e si realizza oltre che nel campo artistico in una attività non monotona o troppo complicata che sia legata a un ambiente brillante, socievole; potrà essere un eccellente venditore, rappresentante, parrucchiere, decoratore, sarto, impiegato (o direttore) d’una sala di spettacoli o d’una agenzia di viaggi. La riuscita professionale è abitualmente precoce e facile se il soggetto segue una carriera venusiana e se non trascura troppo i suoi impegni professionali per i piaceri della vita. Nelle fluttuazioni dell’esistenza il destino del venusiano è più favorevole tra i 30 e i 40 anni, che nella prima parte della vita. Per i due sessi la fine di vita comporta delle restrizioni in seguito a imprevidenza ed è consigliabile per loro esercitare un continuo controllo sulla loro economia. Se l’influenza di Venere è negativa aumenta l’indolenza, la schiavitù dei sensi e dei piaceri, indicando al parassitismo e al vizio mentre la volontà e le capacità realizzatrici sono fortemente ridotte. La venusiana sarà corteggiata presto e si sposerà precocemente anche se avrà qualche difficoltà riguardo alla fedeltà se non sarà costantemente amata dal coniuge con intensità e  raffinatezza. Infatti, il bisogno di tenerezza e d’attenzione è quotidiano e se non sceglie una carriera artistica che soddisfi il bisogno d’ammirazione e di vanità, ricerca un marito facoltoso, brillante che possa offrirle una larghezza di mezzi che consenta la prosperità della famiglia. I venusiani sono spesso favoriti finanziariamente dal matrimonio e il loro successo amoroso o artistico deriva dal loro charme e dalla fortuna che attirano in modo magnetico. La causa dei loro fallimenti dipenderà soprattutto dallo scarso senso pratico e dalla dissipazione.