NUMEROLOGIA: SIGNIFICATO ESOTERICO DEL NUMERO 22
Il 22 trae la sua importanza dalla tradizione
biblica. Sono ventidue, infatti, le lettere dell’alfabeto ebraico, ventidue
(secondo il computo ebraico) i libri del Vecchio Testamento, e ventidue le cose
che Dio generò nei sei giorni della creazione. L’elenco di queste ultime è
fornito da Isidoro di Siviglia: nel primo giorno Dio creò la materia informe,
gli angeli, la luce, i cieli superiori, la terra, l’acqua e l’aria; nel secondo
creò il firmamento; nel terzo i mari, le semenze, le erbe e gli alberi; nel
quarto il Sole, la Luna e i Pianeti; nel quinto i pesci, i rettili acquatici,
quelli terrestri e gli uccelli; nel sesto gli animali selvatici, quelli
domestici e l’uomo. Nell’atto della creazione, Dio in effetti si limitò a
nominare gli enti creati, i quali immediatamente vennero in esistenza in
risposta alla pronunzia del loro nome, perché il nome di una cosa ne contiene
l’essenza. Dato che Dio creò tutto, i ventidue nomi stanno dunque per “tutto
ciò che esiste”, e nel 22 è racchiuso il segreto della creazione dell’Universo
da parte di Dio. L’individuo ventidue
è perciò un dominatore, che si distingue in maniera singolare nei confronti di
quanti gli stanno intorno, così come l’Altissimo si distingue dalla creazione.
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