LE LINEE DELLA MANO
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La mano è solcata in ogni senso da linee e da segni. La mano sinistra si può definire passiva; registra piuttosto rigidamente i caratteri ereditari, cioè la natura innata dalla quale in parte dipende il cosiddetto destino. La mano destra, attiva, rivela le possibilità di intervento della volontà per trasformare (in bene o in male) le predisposizioni annunciate dall’altra mano. E’ quindi necessario, per un completo giudizio, mettere a confronto entrambe le mani.
Linea della vita
La linea della vita è la linea più importante e significativa tra tutte le altre. Generalmente comincia all’orlo della mano ad uguale distanza tra il pollice e l’indice. Se si arrotonda circondando completamente il monte di Venere, se è lunga, ben segnata e senza interruzioni, fa prevedere una lunga esistenza felice, senza gravi malattie, e sentimenti generosi. Se l’arco si spinge oltre il monte di Venere, prevede sensualità, fiducia in se stesso e temperamento attivo e impetuoso; se restringe il monte di Venere, indica freddezza e costituzione delicata. Se la linea vitale è corta indica insufficienti riserve vitali; però non esclude una certa potenza biologica capace di influenzare a un dato momento l’equilibrio vegetativo e la durata della vita. Se la linea è spezzata nella parte inferiore in due tronchi indica che in quel momento della esistenza si verificherà un avvenimento importante: incidente, malattia grave. Se questa frattura è incisa in entrambe le mani significa “morte” a quell’epoca. Se i due rami della linea nel punto di rottura per un breve tratto sono paralleli gli avvenimenti saranno meno gravi. Se la linea è spezzata e i due rami al punto di rottura presentano un rettangolo o un quadrato è segno che vi è un grave rischio di incidente o di malattia grave, che però non avranno esito letale. La linea a catena è segno di salute delicata e di nervosismo. Se ha i rami nella parte inferiore diretti verso il polso indica perdita di denaro o guai per la salute. Se la linea della vita è tagliata da molte linee sottili indica che si avranno leggere malattie, nervosismi passeggeri, disturbi di varie specie. Se all’inizio della linea vi sono piccoli rami o un grande ramo diretti verso l’indice, questi sono indizi di buona riuscita in propositi anche ambiziosi, nobiltà di carattere, orgoglio. Se la linea comincia fra pollice e indice, biforcata, secondo madame di Thèbes è segno di robustezza, mentre Desbarrolles lo dice anche segno di vanità. Se al punto di partenza è unita alla linea della testa e a quella del cuore è cattivo presagio: forse morte improvvisa. Se al punto di partenza non è unita alla linea della testa, l’individuo sarà di carattere indipendente, temerario per incoscienza del rischio, avrà intelligenza speculativa, sarà portato ad astrarsi dalle contingenze della vita materiale, avrà spirito libero. Quando la linea della vita è regolare e vi è un’altra linea che le corre parallela nell’interno del monte di Venere (linea sorella), significa che l’individuo è di costituzione forte, è perseverante e coraggioso, ha grande resistenza fisica. Se la linea della vita ha difetti e la linea sorella ripete gli stessi difetti della linea principale, ne raddoppia il significato infausto, mentre se la linea vitale è corta e la linea sorella è più lunga, questo preannunzia che vi sarà malattia grave ma non mortale. Se la linea della vita ha la linea sorella chiara, tracciata perfettamente e abbastanza profonda significa che esiste un’influenza organica e compensatrice equilibrante. Quando la linea della vita è spezzata nelle due mani, è segno di morte. Se la linea getta rami verso il piano di Marte indica che si conquisteranno ricchezze ed onori dopo lunghe lotte. Quando la linea della vita è pallida e profonda, fa prevedere cattiva salute, istinti cattivi e, in generale, tendenza all’invidia. Se la linea è larga e di un rosso vivo significa che l’individuo è particolarmente violento e brutale. Se la linea è livida e intercalata da rossori indica individuo collerico sino al furore. Quando la linea della vita anziché partire dal lato della mano tra il monte di Giove e il monte di Venere (pollice e indice) ha uno o due rami sul monte di Giove in modo da sembrare che inizi da questo monte, indica che vi sarà grande ambizione ma quasi sempre porterà a ottimo successo. La linea della vita legata a quella della testa per un tratto indica timidezza e sfiducia verso se stessi. Uno o più rami che partono dalla linea della vita e si volgono verso l’alto sono ottimo presagio; possibilità di raggiungere ricchezze e onori, aspirazione verso mete nobili ed elevate.
Se la linea della vita è molto marcata mentre le altre linee non esistono che a deboli segni, la mano appartiene ad un idiota. Linea della testa La linea della testa è tracciata tra la linea della vita e quella del cuore. Al suo inizio può essere congiunta alla linea della vita o esserne distaccata; a seconda dello spazio che divide le due linee, si possono dedurre modificazioni alle caratteristiche del temperamento e del destino. La linea della testa attraversa il palmo della mano (piano di Marte) e termina sul monte di Marte. Questa linea permette di giudicare il valore mentale, cioè le capacità intellettuali, la forza di controllo e di volontà. Quando la linea è normale, diritta, ben tracciata, profonda e un poco inclinata verso il basso, se ne deduce che esiste un buon equilibrio delle facoltà mentali, lucidità di spirito, buon dominio su se stessi, logica e volontà forte per superare le difficoltà della vita; se però la stessa linea attraversa un monte di Marte poco sviluppato, vi sarà minore forza per lottare nella vita. Se la linea della testa si svolge molto bassa nel palmo della mano rivela una eccezionale intelligenza sintetica ed eclettica e molta chiarezza di giudizio. Se volge verso la mensale indica storditaggine. Se la linea è profonda rivela un carattere riservato, intensità di pensiero e opinioni decise; se invece la linea è superficiale, rivela che l’attenzione e la concentrazione sono soggette a smarrimenti. Se la linea è larga e rossa indica che vi è tendenza ad errori di giudizio e al partito preso; vi è pure predisposizione alla violenza. Madame de Thèbes consiglia di diffidare dalle persone che hanno questo tipo di linea, specialmente se la prima falange del pollice è grossa. Se la linea è breve denota leggerezza, imprevidenza, civetteria e infedeltà. Effetti della confluenza o del distacco tra la linea della vita e quella della testa Se la linea della testa si confonde all’inizio per un buon tratto con quella della vita, rivela un eccesso di concentrazione, complesso di inferiorità, timidezza e modestia mescolata, alle volte, a inconscio orgoglio. Se le due linee si confondono all’inizio formando catena si prevede che il soggetto sarà particolarmente nervoso nell’infanzia il che rallenterà lo sviluppo della personalità; la salute sarà cagionevole. Quanto più breve è il contatto all’inizio delle due linee, tanto più si rivela una indipendenza mentale feconda e un’opportuna fiducia nelle proprie possibilità. Se le due linee sono legate normalmente al loro inizio se ne deduce per il soggetto un buon equilibrio e ragionevolezza. Una naturale prudenza, un carattere riflessivo con un buon controllo su se stesso. Linea staccata da quella della vita ma non molto distante indica fiducia in se stesso, giudizio e decisioni pronte, indipendenza di pensiero. Linea molto distaccata: si deve interpretarla basandosi su tutti gli altri indizi dati dalla mano, in generale indica indipendenza di vedute, temerità, distacco e poco interesse ai casi materiali della vita, carattere introverso. Se la linea si ferma con un bel ramo sul monte della Luna dopo aver descritto un ampio arco, dimostra mente creativa, immaginazione viva. E’ la linea dello scrittore, del commediografo, ecc. Si deve sempre ricordare che non si possono riconoscere le inclinazioni favorevoli o sfavorevoli di un individuo sulla base di un solo segno: è pertanto sempre necessario, per dare un giudizio, il concorso di tutti gli altri segni. Linea del cuore o mensale Questa linea è la prima che attraversa il palmo della mano sotto i monti; può cominciare sotto il monte di Giove e terminare all’estremità della mano che è detta “percussione”. Dalla sua posizione, dal suo disegno e dalle modifiche che si notano nel suo percorso si hanno informazioni sulle qualità affettive del soggetto, su alcune facoltà psichiche ed anche molte indicazioni sulle condizioni fisiche del cuore. Una linea normale, diritta, continua, indica un buon cuore, sensibilità delicata e generosa, fortuna. Se è piuttosto bassa, cioè se tra questa linea e la base delle dita vi è una distanza pari a circa un terzo della misura del palmo della mano, se ne dedurranno buone qualità del carattere, tendenze generose, intelligenza del cuore, idealità, alte aspirazioni sentimentali. Se la linea è particolarmente profonda i sentimenti saranno intensi, anche appassionati e tenaci. Se la linea è tracciata molto in alto, cioè molto vicina alla base delle dita, indica che vi è controllo delle emozioni affettive, carattere pratico ed egoismo nei contatti sociali; logica e intelligenza estremamente analitica. Se, a differenza delle altre linee presenta un colore rosso, prevede amore violento, appassionato; se è pallida e larga è segno di amore senza delicatezza, di lussuria, e di sentimenti poco profondi. Linea cortissima, troncata sotto l’anulare, indica povertà di spirito e disposizione a disturbi della vista, della circolazione o cardiaci. Se è troncata sotto il monte di Saturno (dito medio) indica vita inquieta anche per gelosia; egoismo e dispiaceri in amore o in amicizia. Se è senza rami fa prevedere minacce di morte violenta. Se la linea termina sotto il monte di Saturno ma si curva verso la linea della testa e più o meno nettamente la tocca, significa predisposizione a grave disturbo di cuore. Se forma una leggera curva sotto il dito medio rivela sentimenti senza calore; materialismo ed anche cinismo. Se la linea termina tra il medio e l’indice indica che il tipo delle emozioni sarà più raffinato e l’affettività sarà relativamente calma e abbastanza idealizzata; se la curva è particolarmente profonda è segno che si avrà della sensualità, capacità di amore profondo ma tirannico e geloso. Se questa larga curva si ferma alla radice dell’indice si avrà idealismo amoroso accompagnato da una certa sensualità generosa.
Quando la linea termina volgendo verso il monte di Giove (dito indice) tra rami ascendenti, è un pronostico favorevole sia moralmente che materialmente; annuncia senso estetico, sentimenti capaci di entusiasmo. Se i rami sono due, prevedono una buona riuscita e fortuna. Se la linea taglia la mano per intero indica sensibilità eccessiva e gelosia. Se scende verso la linea della testa annunzia istinti cattivi e avarizia, ipocrisia; il cuore è dominato dal ragionamento. Se parte dal monte di Giove, si curva e si unisce chiaramente alla linea della testa sotto il monte di Saturno (dito medio) predice fatalità, passione contrariata che può avere le più gravi conseguenze. I punti sulla linea del cuore annunciano altrettante ferite fisiche o morali. Se la linea è attraversata da sbarrette indica dispiaceri d’amore. Se è a catena o con molte linee lungo il suo corso, predice incostanza in amore, civetteria, tendenza a palpitazioni di cuore. Se è divisa in vari tronchi indica incostanza sia in amore che nelle amicizie. Se manca la linea del cuore è segno di scarsa affettività, di volontà tenace e di capacità di far male, debolezza dell’organismo, egoismo. Linea dell’amore e del matrimonio Nella vita dell’uomo l’amore rappresenta un avvenimento estremamente importante, sia che conduca al matrimonio, sia che crei un legame profondo il quale può sfociare in una unione non legalizzata. Le piccole fiammate a ripetizione non incidono profondamente nello spirito e la mano non le registra; invece, tutto quanto riguarda il sentimento d’amore che assume importanza nel cuore di un individuo imprime segni inconfondibili in una linea che è particolarmente dedicata alla vita affettiva e sentimentale: questa dal monte di Mercurio (alla base del dito mignolo) si dirige verso il dorso della mano. I rami che eventualmente si dipartono da tale linea indicano che il cuore batterà per più di un soggetto, però per un periodo piuttosto notevole: se i rami sono molto numerosi è segno di tendenza a moltiplicare il gioco amoroso senza profondità. Se la linea è lunga e molto marcata è indice di forte sentimento, probabilmente coronato da matrimonio; se, al contrario, è breve e sottile indica una relazione che non lascia tracce importanti nell’anima. Se è troppo lunga, cioè sorpassa la larghezza del mignolo, è segno di unione ad una persona di buone doti morali o di una situazione sociale inferiore alla propria. Il grande amore può giungere presto, allora questa linea si svolge vicino a quella del cuore, mentre quanto più si allontana da questa, l’amore interverrà ad un’età più avanzata. Si può anzi dire che se la linea del connubio si presenta nella parte superiore del monte di Mercurio e piuttosto vicina alla base del mignolo, l’unione avverrà oltre i trent’anni. Se la linea è diritta e non presenta interruzioni od altri segni, si può contare su un’unione felice, senza urti e tragedie, lunga e con sentimenti intensi ed esigenti. Se l’estremità della linea si curva verso la linea del cuore significa che l’unione darà poche soddisfazioni o sarà addirittura infelice; se invece la linea si volge verso l’alto, l’amore non avrà la sanzione legale nel matrimonio o avverrà tra persone di età disparata. Quando la linea è ben marcata e da essa scendono brevi tratti verso la linea del cuore è segno che la persona alla quale si è uniti avrà poca salute.
Se sulla linea si trova un’isola si prevedono dissapori tra i coniugi indipendentemente dalla loro volontà: unione che ha un certo carattere di irregolarità. Se la linea si biforca all’estremità pendendo verso la linea del cuore, la differenza dei caratteri determinerà una incompatibilità che può portare presto o tardi alla separazione tra i due, e con maggior certezza se una linea che parte dal piano di Marte la raggiunge. Le linee capillari che si staccano dalla linea dell’amore, come pure molte piccole isole su di essa, sono l’avvertimento che l’unione sarà infelice e vi è rischio di separazione. Se la linea è tortuosa, l’unione sarà turbata dall’infedeltà del compagno (o della compagna). La possibilità di morte di uno dei coniugi o di separazione è rivelata da una linea profonda che scende dal mignolo e taglia in croce la linea dell’amore. Se una linea sottile è parallela alla linea dell’amore e le è molto vicina, indica che il soggetto sarà preso da altri amori, oppure l’unione non sarà felice perché vi sarà obbligo di allontanamento di uno dei due per ragioni anche non dipendenti dalla loro volontà. Qualche volta la mano ha una linea (detta di influenza) che parte dal monte della Luna e sale sino alla linea della fortuna. In questo caso si può prevedere che vi sarà una ricca unione: se detta linea dopo essere partita perpendicolarmente dal monte della Luna si piega verso la linea della fortuna, si prevede un matrimonio ricco ma non dovuto all’amore. Linee dei figli In generale questi segni sono piccoli e sottilissimi posti sulla parte superiore del monte di Mercurio e perpendicolare alla linea dell’amore (fig.97): esigono un particolare studio accuratissimo che si rende difficile, anzi quasi impossibile, sulla mano di persone molto nervose perché sono intersecati da un’infinità di piccole linee. Le linee più marcate, diritte e lunghe, annunciano figli maschi; se più sottili e tortuose, i figli saranno femmine: se sono diritte, le creature saranno sane e robuste, altrimenti se le linee sono discontinue oppure ondulate, i figli saranno gracili (fig.98). Le linee deboli e corte indicano i figli che non devono nascere. Per conoscere in quale successione nasceranno i figli, si devono decifrare le linee partendo da destra a sinistra, cioè dalla parte più esterna a quella interna della mano. Sono più facilmente leggibili i segni che preannunciano i figli nella mano delle donne, comunque esistono anche nella mano dell’uomo.
LE ETA’ INDICATE SULLA LINEA DELLA VITA E’ molto interessante poter determinare la data in cui si svolgeranno gli avvenimenti rivelati dalle linee e dagli altri segni che solcano le mani. Dal disegno che presentiamo si può apprendere il modo di conoscere l’epoca in cui si deve svolgere un determinato avvenimento preparandosi uno schema come segue: su un disegno che riproduca la forma della mano, dalla metà della radice del dito medio si traccia una linea perpendicolare sino ad incontrare la linea della vita: si avrà così il primo punto indicativo dell’età, che è di 10 anni. Successivamente, servendosi di un compasso, se ne fissi una punta sulla metà della radice del dito medio e si tracci un arco di cerchio che dalla metà dell’anulare tocchi il punto precedentemente segnato per i 10 anni sulla linea della vita; poi, mettendo la punta del compasso dove l’anulare tocca il mignolo, si tracci un nuovo arco; il punto in cui il segmento di circolo tocca la linea della vita segna i 20 anni. La stessa apertura di compasso che ha segnato la distanza dai 10 ai 20 anni deve essere tenuta per segnare i 30 anni, ancora una volta per indicare i 40 anni e una volta ancora per ottenere i 50 anni. Questa distanza tra un arco di cerchio e l’altro deve essere diminuita di un terzo per ottenere il punto relativo ai 60 anni, poi con la stessa distanza tra i due archi di cerchio si ottengono successivamente i punti per i 70 e gli 80 anni. In seguito si diminuisce ancora di un terzo quest’ultima distanza e si avranno i 90 e poi i 100 anni.
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