SISTEMA SOLARE: NETTUNO
Il pianeta è stato scoperto nel 1846 da due ricercatori, John Adams e Urbain Le Verrier, che indipendentemente e contemporaneamente individuarono la posizione del pianeta con metodi matematici, a partire dalle perturbazioni dell'orbita di Urano. L'orbita di Nettuno è, dopo quella di Venere, la più circolare. Quella del pianeta successivo, Plutone, è l'orbita più allungata. Questo fa sì che l'orbita di Nettuno si intrecci con quella di Plutone. Per 20 anni, dal 1979 al 1999, Nettuno è stato il pianeta più lontano del sistema solare. Il colore di Nettuno è un intenso azzurro - blu, che ricorda il mare, e in questo azzurro si distingue un occhio come nella superficie di Giove. Come Giove, anche Nettuno è un simbolo di trascendenza. Il raggio di Nettuno è quasi 4 volte quello terrestre. La distanza è 30 U.A.. Se Urano rappresentava "il limite", Nettuno è il pianeta che va oltre il limite: primo pianeta nettamente invisibile all'occhio umano (magnitudo + 7.7); e primo pianeta ad avere un periodo di rivoluzione nettamente superiore alla normale vita umana: 164,79 anni. Il periodo di rotazione intorno al proprio asse è di circa 19,1 ore. I satelliti di Nettuno sono, nell'ordine di distanza, Naiade, Talassa, Despina, Galatea, Larissa, Proteo, Tritone e Nereide. Tra questi si distinguono Proteo, Tritone e Nereide. Tritone è il più grande, ha un raggio di 1350 km e orbita intorno a Nettuno in circa 6 giorni. Proteo ha un raggio di 200 km. Nereide orbita in 360 giorni, è il satellite più lontano e ha un'orbita molto eccentrica (eccentricità = 0,75). Gli altri satelliti hanno eccentricità 0. |