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SIGNIFICATO LETTURA TAROCCHI ARCANI MAGGIORILA TEMPERANZAAbbiamo in questo Arcano una figura alata (per lo più femminile) che tiene in ciascuna mano un vaso, un’urna, e versa il contenuto di uno dei vasi (di solito quello tenuto nella sinistra) nell’altro. I vasi sono, a volte, uno d’oro e uno d’argento. Ma non c’è accordo, nei vari mazzi di Tarocchi, se sia il contenuto del vaso d’oro a passare nel vaso d’argento o viceversa. La figura, in molti casi, ha sulla fronte (o sulla testa) quello che sembra un cerchietto o un fiore. A volte tiene un piede sulla terra e l’altro immerso nell’acqua. Ora, temperare significa mitigare, misurare, frenare (si tempera l’ira, lo sdegno). E si può temperare spesso attraverso una mescolanza : il vino può essere “mitigato”, cioè reso meno forte, mescolandolo con l’acqua, temperandolo con l’acqua. E così accade con quanto è contenuto nei due vasi raffigurati nella carta. È questo un primo significato dell’Arcano che indica la necessità di una moderazione. Ma temperare vuol dire anche temprare, cioè, propriamente, sottoporre i metalli (o il vetro) ad un forte calore seguito da un brusco raffreddamento, allo scopo di conferire loro maggiore durezza e resistenza alle sollecitazioni. Ciò, peraltro, può farsi anche con una persona, e allora si allude al suo temperamento come insieme delle caratteristiche psicologiche che determinano la sua condotta. Anche l’iniziato, insomma, deve temperarsi o temprarsi per affrontare efficacemente la sua Vita. Si può anche parlare, qui, di uno scambio di “fluidi”. Il vaso d’oro (o rosso) esprime il fluido positivo che deve essere unito al fluido negativo del vaso d’argento (o azzurro) per ottenere un magico equilibrio di energie. Come lettera ebraica, si richiama Nun. L’acqua della Temperanza è il fluido animatore che restituisce le forze (l’ambrosia, il soma, l’amrita), la vita universale, l’energia guaritrice della natura, l’alchimia, il miracolo, la trasmutazione, l’elisir di lunga vita, la fontana della giovinezza, l’equilibrio psichico e mentale. Ma anche praticità, buon carattere, socievolezza, adattabilità, spensieratezza ma non sventatezza. La carta può indicare una persona amica del consultante, sulle cui buone intenzioni e sulla cui sincerità non ci sono dubbi. In negativo si può parlare di indifferenza, scarsa personalità, eccessiva mutevolezza d’umore, incostanza, freddezza, prodigalità.
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