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TORO ALIMENTAZIONE CORRETTA DIETA RICETTE CUCINA
Il sale cellulare del toro è il Solfato di Sodio che funge nell’organismo da controllore dei quantitativi d’acqua trattenuta dal corpo e da eliminatore delle tossine accumulate, grazie ad uno stimolo particolare che svolge nei confronti del pancreas. Una lieve carenza di questa sostanza può portare malinconia, fotofobia, disturbi visivi leggendo alla luce artificiale. Una carenza più pronunciata produce un ispessimento di tutti i tessuti corporei a seguito dell’accumulo idrico. Il regime alimentare di seguito consigliato, fornisce all’organismo il Solfato di Sodio in forma assimilabile. Esso è infatti contenuto in vari cibi naturali.
Prima colazione: caffè d’orzo (dolcificato con poco miele) con fiocchi di avena e di orzo. Pranzo: riso integrale alternato con farro, grano saraceno, miglio decorticato. A volte: pasta integrale. Fagioli, lenticchie, ceci, piselli, alternati con pesce, pollame e uova. Qualche volta: yogurt magro o formaggi caprini. Verdura cotta di stagione, dando la preferenza al cavolfiore, alla cipolla, ai cardi (queste tre verdure sono particolarmente ricche di Solfato di Sodio). Alternare con insalate di crudità con cipolla cruda in modesta quantità e verza cruda triturata (ricca di Solfato). Merenda: un frutto di stagione. Cena: zuppa di verdura con ravanelli e foglie di ravanello (buona fonte del sale cellulare del Toro). Zucca al forno, nella sua stagione (è ricca di Solfato). Polenta, legumi, verdura di stagione. Le stelle maschili sono in tavola in questo piatto tutte insieme appassionatamente. Marte, Saturno, Giove, Mercurio, Sole spandono le loro energie verso chi ha bisogno di forza e di coraggio. Particolarmente adatto al Toro che gradisce la carne di maiale ed è fornito di un metabolismo adatto a trarne benefici.
MACCHERONI AL FORNO ALLA SICILIANA Ingredienti: g 350 di maccheroni g 300 di carne tritata mista (vitello e maiale) g 100 di salsiccia g 300 di polpa di vitello intera 2 zucchine 1 melanzana g 200 di piselli 2 uova sode 1 cipolla 1 carota 1 cuore di sedano 1 mazzetto di prezzemolo 2 cucchiai di concentrato di pomodoro 1 pomodoro ramato g 400 di passato di pomodoro g 200 di ricotta salata o parmigiano g 200 di mozzarella 1 bicchiere di vino bianco secco olio extra vergine d’oliva sale, pepe Rosolate in una pentola la polpa di vitello intera con 2 cucchiai d’olio; quando sarà ben dorata, bagnate con ½ bicchiere di vino e lasciate evaporare; aggiungete quindi ½ cipolla, la carota, il sedano, il pomodoro spellato e tritato, le foglie di prezzemolo; coprite il tutto con acqua calda; salate e pepate e lasciate cuocere a fiamma bassa con il coperchio per un’ora, mescolando di tanto in tanto; a cottura ultimata sfilacciate la carne e passate al setaccio il sugo. Tritate finemente la ½ cipolla rimasta, imbionditela in un largo tegame con 3 cucchiai d’olio, aggiungete la carne tritata e la salsiccia tritata, rosolate la carne a fiamma viva e bagnate con il vino; una volta evaporato, aggiungete la passata di pomodoro, il concentrato e 1 bicchiere d’acqua calda; salate, pepate e lasciate cuocere per 1 ora. Tagliate la zucchina e la melanzana in fette sottili e friggetele in abbondante olio caldo, scolatele e asciugatele su carta da cucina; lessate i piselli in acqua bollente salata per 15 minuti e scolateli; tagliate le uova sode a fette regolari; tagliate la mozzarella a cubetti. Condite i maccheroni al dente con il ragù e una manciata di ricotta grattugiata; oliate una pirofila e ricopritela con 1/3 della pasta, distribuitevi metà della salsa di polpa di vitello sfilacciato con il sugo, i piselli, fettine di zucchine e melanzane e una spolverata di ricotta salata; fate quindi un secondo strato e condite, fino ad esaurimento degli ingredienti; decorate l’ultimo strato con fette d’uovo, melanzane e zucchine, la mozzarella a cubetti; cospargete di ricotta salata grattugiata o parmigiano, quindi infornate per 20 minuti a 200°. |