ASTROLOGIA NETTUNO MITOLOGIA GRECA ROMANA
Il dio che informa il pianeta è il Poseidone dei
Greci, il Nettuno dei Romani: dio dei mari, degli oceani, dei fiumi, delle
sorgenti, dei laghi; ma anche potenza ctonia da cui dipendevano, secondo la
credenza popolare, i terremoti, poiché si favoleggiava anticamente che fossero
suscitati dalle tempeste marine che scuotevano i continenti. Per tale motivo
venne chiamato anche Enosigeo, ovvero “scuotitore della terra”. Veniva
raffigurato col tridente in mano, in piedi su una conchiglia, con bianchi
capelli come le spume delle onde, nudo o con un panno cilestrino, color del
mare, svolazzante sulle spalle. Talvolta appariva completamente nudo con la
pelle verdeggiante, come l’acqua del mare, e una corona bianca in capo, simbolo
anch’essa della spuma delle onde. Spesso era accompagnato dalla sposa Anfitrite
e da un codazzo di tritoni. «Filostrato dice poi di Nettuno che ei va per lo
mare tranquillo e quieto sopra una gran conca tirata da balene e cavalli
marini, avendo in mano il tridente, qual dicono alcuni che significa gli tre
golfi del mare Mediterraneo, che vengono dall’Oceano, e secondo altri dimostra
le tre nature delle acque, perché quelle de i fonti e de’ fiumi sono dolci, le
marine sono salse et amare, e quelle de i laghi non sono amare, ma né anco
grate al gusto». I suoi cavalli marini avevano la parte posteriore a forma di
pesce.
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