ASTROLOGIA CANCRO MITOLOGIA GRECA ROMANA

Secondo un mito, Dioniso, che Era aveva fatto impazzire perché frutto di un amore adulterino del suo celeste sposo, si mise in viaggio insieme con Sileno attraversando la Teosprozia, una regione dell’Epiro, per raggiungere l’oracolo di Dodona che voleva consultare per sapere come guarire. Giunti sulla riva di una vasta palude, che non potevano attraversare a piedi, i due viaggiatori incontrarono due asini: saliti sulle loro groppe, riuscirono a giungere dall’altra parte senza bagnarsi. Quando Dioniso fu entrato nel tempio di Zeus Dodoneo, rinsavì immediatamente. Per ricompensare i due animali che lo avevano aiutato a guarire il dio li incastonò nel cielo. Un altro mito narrava che, all’epoca della guerra contro i Giganti, Zeus convocò tutti gli dei per attaccarli. Si aggregarono alla schiera olimpica anche i Sileni che cavalcavano degli asini. Giunti a due passi dai nemici, gli animali presi dal panico cominciarono a ragliare tutti insieme: l’inaspettato terrificante urlo, che nulla aveva di umano, mise in fuga i Giganti i quali, non conoscendo quegli animali, avevano immaginato provenisse da una bestia mostruosamente invincibile, condotta sul campo di battaglia dagli avversari. Dioniso sistemò gli asini salvatori nel cielo ai due lati di quell’ammasso stellare che i Greci chiamarono la Mangiatoia (Fatne, tradotto nel latino Praesaepe), nella quale sembra che i due animali stiano mangiando.