Massimo Umax preferisce non pubblicare la Verità emersa dal suo Consulto di Cartomanzia per non destabilizzare eventualmente le parti interessate e/o l'opinione pubblica e lascia quindi a te la libertà di interpretare, come meglio credi, i Tarocchi sottostanti.
Ecco cosa dicono i Tarocchi relativamente alla notizia che vede il compagno della ministra dello Sviluppo e titolare di due società attive nel settore petrolifero, Gianluca Gemelli, indagato nell’inchiesta di Potenza (Basilicata) sul traffico illecito di rifiuti. Nelle telefonate la ministra Guidi cita anche la ministra Maria Elena Boschi: "L’emendamento? Se è d’accordo Maria Elena dovremmo inserirlo". Emendamenti decisi dal governo e fatti poi approvare in Senato per favorire il compagno della ministra per lo Sviluppo Economico, Federica Guidi. C’è anche questo nell’inchiesta della magistratura di Potenza (Basilicata) sullo smaltimento dei rifiuti illeciti che, al termine delle indagini della polizia, ha portato in carcere cinque persone e fatto finire nel registro degli indagati lo stesso fidanzato della ministra.
Nella serata di giovedì la ministra ha deciso di dimettersi.
Dopo la bocciatura di un emendamento inserito nel decreto Sblocca Italia (avvenuta il 17 ottobre) per la realizzazione del contestato Progetto «Tempa Rossa», Gianluca Gemelli chiama la compagna, Federica Guidi. La telefonata, in cui lei rassicura lui, è contenuta negli atti dell’inchiesta: "Dovremmo riuscire a mettere dentro al Senato se è d’accordo anche Maria Elena (il ministro Boschi) quell’emendamento che mi hanno fatto uscire quella notte, alle quattro di notte".
Dopo aver ricevuto rassicurazioni dal ministro, Gemelli chiama il dirigente della Total: "La chiamo per darle la buona notizia, si ricorda che tempo fa c’è stato casino che avevano ritirato un emendamento? Pare che oggi riescano ad inserirlo nuovamente al Senato, pare ci sia l’accordo con Boschi e compagni. È tutto sbloccato".
Dalle carte emerge poi un incontro, datato 18 novembre 2014, tra il ministro Guidi, i rappresentanti della Total e il sottosegretario Simona Vicari. Dopo l’incontro il dirigente Total chiama Gemelli e gli dice: "A nome della società la ringrazio per averci fatto conoscere direttamente il ministro Guidi e per l’interessamento che ha avuto".
"Assolutamente a disposizione, ce lo siamo detti dal primo giorno", risponde al telefono Gemelli.
In una intercettazione il sottosegretario alla Salute chiede un favore a uno degli indagati: "Ti mando una mia collaboratrice, se ti serve qualsiasi cosa è in condizione di risolverti molti problemi su Roma".
Cinque funzionari e dipendenti dell’Eni sono stati posti agli arresti domiciliari per la tutela dell’ambiente perché ritenuti responsabili, a vario titolo, di attività organizzate per il traffico e lo smaltimento illecito di rifiuti. Una ordinanza di divieto di dimora è stata eseguita anche nei confronti di un dirigente della Regione Basilicata.
Eni fa sapere in una nota di aver provveduto alla sospensione temporanea dei lavoratori soggetto dei provvedimenti cautelari e che sta completando ulteriori verifiche interne. Gianluca Gemelli, compagno della ministra Guidi, è indagato per corruzione e traffico di influenze illecite perché "sfruttando la relazione di convivenza che aveva col Ministro allo Sviluppo Economico" si legge nel capo d’imputazione contenuto nell’ordinanza di misure cautelari "indebitamente si faceva promettere e otteneva dal dirigente della Total le qualifiche necessarie per entrare nella bidder list delle società di ingegneria della multinazionale francese e partecipare alle gare di progettazione ed esecuzione dei lavori per l’impianto estrattivo di Tempa Rossa".