E una notte Nettuno mi disse:
Di legar nell’immenso son capace
Che realtade per forma si tramuta
Per celestial visioni tutto si tace
Chè per amor percezione più acuta
Né spazio né tempo ha più importanzia
Per incanto dimensione è d’altro loco
E ardor per anima con eleganzia
Felicitade, libertade e tutto è giuoco
Che quando amor da me concesso
Di esistenzia lo mistero è svelato
È lo dono, lo karma, tutto è connesso
Per parva ratio nulla più è celato