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In questo periodo nel parlamento italiano si discute sull’approvazione della legge sulle unioni civili e sulla possibilità o meno di adottare bambini da parte di coppie omosessuali.
Ad un certo punto Urano, Venere, Plutone, Lilith, il Sole, la Luna, Marte, le costellazioni dell’Acquario e dei Gemelli, mi dissero:
Purtroppo l’ignoranza, la superficialità, la mancanza di educazione, ancora oggi genera persone che discriminano l’omosessualità e ne ignora il vero significato. Ebbene l’omosessuale è una persona, uomo o donna, attratta da individui dello stesso sesso e non è una malattia come certi psichiatri ritennero erroneamente fino al 1973 quando finalmente la tolsero per sempre dal manuale statistico e diagnostico dei disturbi mentali. L’importanza di tale rimozione è dovuta al fatto che trattasi di testo da cui psicologi e psichiatri reperiscono importanti informazioni e linee giuda per comprendere se i loro pazienti possano essere affetti da disturbi mentali e di che tipo. Ma del resto come poteva essere considerata malattia mentale se non determinava alcun venir meno di capacità di giudizio o di abilità sociali, tantomeno l’abilità di adattarsi socialmente o di relazionarsi al prossimo? Io sono eterosessuale, ossia sono attratto dalle donne. Il maschio sicuro di essere eterosessuale non prova alcun timore ad avere amici omosessuali, anzi li stima perché spesso si comportano in modo più coraggioso e responsabile di tante altre persone. Purtroppo l’omofobia è molto diffusa in società, determina traumi psicologici quando le persone si trovano, loro malgrado, obbligate a nascondere la loro natura affettiva da una società ipocrita, persecutoria, che le fa soffrire emotivamente e vivere nel disagio, nella paura, nei sensi di colpa e nella diversità. Crea problemi comportamentali a tutti cloro che si trovano a dover nascondere al mondo il loro orientamento sessuale anziché poterlo vivere con serenità come sarebbe loro diritto. Così come si baciano in pubblico un uomo e una donna, non capisco perché non possano farlo due persone dello stesso sesso. È solo una questione culturale. Presso gli evoluti ateniesi, gli inventori della democrazia, l’omosessualità era assolutamente normale. Sarebbe davvero importante capire che ogni persona ha diritto ad essere ciò che si sente di essere, comprendendo che la libertà dell’uno termina dove inizia la libertà dell’altro. E questa non è una teoria, ma un’assoluta verità.
Ad un certo punto Urano, Venere, Plutone, Lilith, il Sole, la Luna, Marte, le costellazioni dell’Acquario e dei Gemelli, mi dissero:
Purtroppo l’ignoranza, la superficialità, la mancanza di educazione, ancora oggi genera persone che discriminano l’omosessualità e ne ignora il vero significato. Ebbene l’omosessuale è una persona, uomo o donna, attratta da individui dello stesso sesso e non è una malattia come certi psichiatri ritennero erroneamente fino al 1973 quando finalmente la tolsero per sempre dal manuale statistico e diagnostico dei disturbi mentali. L’importanza di tale rimozione è dovuta al fatto che trattasi di testo da cui psicologi e psichiatri reperiscono importanti informazioni e linee giuda per comprendere se i loro pazienti possano essere affetti da disturbi mentali e di che tipo. Ma del resto come poteva essere considerata malattia mentale se non determinava alcun venir meno di capacità di giudizio o di abilità sociali, tantomeno l’abilità di adattarsi socialmente o di relazionarsi al prossimo? Io sono eterosessuale, ossia sono attratto dalle donne. Il maschio sicuro di essere eterosessuale non prova alcun timore ad avere amici omosessuali, anzi li stima perché spesso si comportano in modo più coraggioso e responsabile di tante altre persone. Purtroppo l’omofobia è molto diffusa in società, determina traumi psicologici quando le persone si trovano, loro malgrado, obbligate a nascondere la loro natura affettiva da una società ipocrita, persecutoria, che le fa soffrire emotivamente e vivere nel disagio, nella paura, nei sensi di colpa e nella diversità. Crea problemi comportamentali a tutti cloro che si trovano a dover nascondere al mondo il loro orientamento sessuale anziché poterlo vivere con serenità come sarebbe loro diritto. Così come si baciano in pubblico un uomo e una donna, non capisco perché non possano farlo due persone dello stesso sesso. È solo una questione culturale. Presso gli evoluti ateniesi, gli inventori della democrazia, l’omosessualità era assolutamente normale. Sarebbe davvero importante capire che ogni persona ha diritto ad essere ciò che si sente di essere, comprendendo che la libertà dell’uno termina dove inizia la libertà dell’altro. E questa non è una teoria, ma un’assoluta verità.
