Edgar Dean Mitchell è un ex ufficiale della marina americana e aviatore, pilota collaudatore, ingegnere aeronautico e astronauta della Nasa. Fu una riserva nella missione lunare Apollo 10 e fu poi uno dei piloti della missione Apollo 14 durante la quale trascorse nove ore sulla superficie lunare, facendo di lui la sesta persona a camminare sulla Luna.
Mitchell e Alan Shepard distribuirono ed attivarono attrezzature scientifiche per gli esperimenti sulla superficie lunare. Hanno raccolto quasi 100 chili di campioni lunari.
Apollo 14 fu la più lunga camminata effettuata dagli astronauti sulla superficie lunare.
Nel completare il suo primo volo spaziale, Mitchell registrò, con una telecamera, un totale di 216 ore e 42 minuti nello spazio. Successivamente è stato designato per coadiuvare la missione lunare Apollo 16. Nel 1972 Mitchell si ritirò dalla NASA.
Mitchell dichiarò pubblicamente di essere sicuro che il 90% degli oggetti volanti avvistati e non identificati, ovverossia UFO, a partire dal 1940, appartengono ai visitatori provenienti da altri pianeti. Durante un'intervista nel 19 aprile 1996, si discusse sull’incontro che egli ebbe con i funzionari di tre paesi in cui sosteneva di aver avuto incontri personali con gli extraterrestri. Dichiarò che le prove sui contatti con gli alieni erano schiaccianti e archiviate da parte dei governi che però coprivano le visite e l'esistenza di organismi alieni come ad esempio accadde a Roswell nel Nuovo Messico. Egli ha inoltre affermato che gli UFO avevano svelato alcuni segreti di ingegneria sonora che erano utili per il governo degli Stati Uniti.
Nel 2004 ha detto al St. Petersburg Times che una equipe di addetti ai lavori del governo degli Stati Uniti stava studiando corpi alieni recuperati. Egli disse: "Sappiamo tutti che gli UFO sono reali. Ora la domanda è: da dove provengono?”
Mitchell e Alan Shepard distribuirono ed attivarono attrezzature scientifiche per gli esperimenti sulla superficie lunare. Hanno raccolto quasi 100 chili di campioni lunari.
Apollo 14 fu la più lunga camminata effettuata dagli astronauti sulla superficie lunare.
Nel completare il suo primo volo spaziale, Mitchell registrò, con una telecamera, un totale di 216 ore e 42 minuti nello spazio. Successivamente è stato designato per coadiuvare la missione lunare Apollo 16. Nel 1972 Mitchell si ritirò dalla NASA.
Mitchell dichiarò pubblicamente di essere sicuro che il 90% degli oggetti volanti avvistati e non identificati, ovverossia UFO, a partire dal 1940, appartengono ai visitatori provenienti da altri pianeti. Durante un'intervista nel 19 aprile 1996, si discusse sull’incontro che egli ebbe con i funzionari di tre paesi in cui sosteneva di aver avuto incontri personali con gli extraterrestri. Dichiarò che le prove sui contatti con gli alieni erano schiaccianti e archiviate da parte dei governi che però coprivano le visite e l'esistenza di organismi alieni come ad esempio accadde a Roswell nel Nuovo Messico. Egli ha inoltre affermato che gli UFO avevano svelato alcuni segreti di ingegneria sonora che erano utili per il governo degli Stati Uniti.
Nel 2004 ha detto al St. Petersburg Times che una equipe di addetti ai lavori del governo degli Stati Uniti stava studiando corpi alieni recuperati. Egli disse: "Sappiamo tutti che gli UFO sono reali. Ora la domanda è: da dove provengono?”
Il 23 luglio del 2008, Edgar Mitchell è stato intervistato su Kerrang Radio da Nick Margerrison. Mitchell ha affermato che lo schianto di Roswell era reale e che gli alieni hanno contattato l'uomo diverse volte, ma che i governi hanno nascosto la verità per 60 anni. Dichiarò inoltre: "Sono stato un privilegiato per aver visitato la Luna e posso dire che gli UFO sono un fenomeno reale." In risposta, un portavoce della NASA dichiarò: "La NASA non nasconde alcun alieno e UFO, non è coinvolta in alcun tipo di studio sulla vita aliena sulla Terra o in qualsiasi parte dell'universo. Il Dottor Mitchell è un grande americano, ma noi non condividiamo le sue opinioni su questo problema."
In un'intervista a Fox News il 25 luglio 2008, Mitchell ha chiarito che le sue osservazioni non coinvolgevano la NASA, ma che ha citato fonti anonime, persone poi decedute, le quali gli confidarono che l'incidente di Roswell coinvolgeva un velivolo alieno. Mitchell sostenne anche di aver successivamente ricevuto conferma da un ufficiale dei servizi segreti, anonimo, del Pentagono.
Il 29 giugno 2011, il governo degli Stati Uniti intentò una causa contro Mitchell. Nel mese di ottobre 2011, gli avvocati che rappresentavano il governo e Mitchell raggiunsero un accordo.
In un'intervista per AskMen pubblicata il 6 marzo 2014, stranamente Mitchell dichiarò che non aveva mai visto un UFO, che nessuno in realtà gli avesse mai parlato di UFO e che le affermazioni circa la copertura degli UFO, da parte dei governi, fu solo una speculazione da parte sua.
Nel 2015, Mitchell ha affermato sorprendentemente che gli alieni in passato hanno fatto opera di diplomazia per impedire la guerra fredda fra Russia e Stati Uniti ed evitare così che si provocasse la terza guerra mondiale. Gli Alieni ci osservavano costantemente poiché erano interessati alle nostre armi atomiche, volevano conoscere le nostre capacità militari per impedirci di andare in guerra e contribuire a creare la pace sulla Terra.
In un'intervista a Fox News il 25 luglio 2008, Mitchell ha chiarito che le sue osservazioni non coinvolgevano la NASA, ma che ha citato fonti anonime, persone poi decedute, le quali gli confidarono che l'incidente di Roswell coinvolgeva un velivolo alieno. Mitchell sostenne anche di aver successivamente ricevuto conferma da un ufficiale dei servizi segreti, anonimo, del Pentagono.
Il 29 giugno 2011, il governo degli Stati Uniti intentò una causa contro Mitchell. Nel mese di ottobre 2011, gli avvocati che rappresentavano il governo e Mitchell raggiunsero un accordo.
In un'intervista per AskMen pubblicata il 6 marzo 2014, stranamente Mitchell dichiarò che non aveva mai visto un UFO, che nessuno in realtà gli avesse mai parlato di UFO e che le affermazioni circa la copertura degli UFO, da parte dei governi, fu solo una speculazione da parte sua.
Nel 2015, Mitchell ha affermato sorprendentemente che gli alieni in passato hanno fatto opera di diplomazia per impedire la guerra fredda fra Russia e Stati Uniti ed evitare così che si provocasse la terza guerra mondiale. Gli Alieni ci osservavano costantemente poiché erano interessati alle nostre armi atomiche, volevano conoscere le nostre capacità militari per impedirci di andare in guerra e contribuire a creare la pace sulla Terra.
